- Group
- Collaboratore
- Posts
- 2,315
- Location
- non si può dire
- Status
- Offline
|
|
Ambar - Evocatore - Artigiano: Tecnolgia 
" Se non ti rendi utile, sei l'equivalente di una macchina rotta. Allora perchè non ti aggiusti?"
Trovare qualcuno di affidabile nelle zone di Nichel secondo Suulima era impossibile e gli ultimi avvenimenti non l'avevano di certo rassicurata, a sommarsi a tutto c'era la scarsa considerazione della sicurezza dei minatori e delle risorse presenti sul territorio, per questi motivi la fiducia venne meno.
Parlando con le persone del posto vide anche una certa indifferenza o ingnoranza per quanto riguardava i viaggi ed erano tutti intenti a propinare alla ragazza soluzioni poco sicure, improvvisate e per nulla da gentiluomini.
- C'é un tipo che abita in fondo alla via, dicono che debba partire a breve. Non lo conosco, ma se non vuoi pagare tanto puoi sempre dare qualcos altro in cambio, sai che intendo- disse un minatore, trovando la cosa divertente.
- Prendi la via che hai preso quando sei arrivata, no? Lasciami lavorare ora!- disse il carpentiere, che non aveva nemmeno voglia di essere interpellato per dare una mano.
- Ti porto io, ma non ti assicuro nulla bambolina!- l'ennesima molestia da un signore di una certa età che si stava interessando alla ragazza solo per puro diletto personale, mandandola via con una risata abbastanza inquietante e uno sguardo da pazzo omicida.
Non trovando nessuno ben disposto o comunque affidabile a cui chiedere decise di arrangiarsi e andò direttamente dalla persona che si occupava degli spostamenti aerei a Nichel, Suulima sapeva che avrebbe investito i suoi ultimi risparmi per salire a bordo, ma se quella era l'unica soluzione.
Nella città c'era un'edificio sulla quale vi erano affissi dei manifesti, si parlava di prezzi per biglietti e noleggio di varie aereo vetture, nessuna ovviamente rientrava nel suo badget. -Allora io ci provo, se mi danno una buona proposta, anche solo salire per dare una mano lavoro insomma...-
Subito all'ingresso ad accoglierla una donna, alta, ben piazzata e prestante, ella aveva i tipici abiti dei piloti o meglio quegli abiti usati con macchie di olio motore e un'odore addosso di marmitta. Non lavorava in quella struttura ed era solo intenta ad uscire, forse per mettersi in viaggio? Fatto sta che la nostra Suulima vide un ottima opportunità. La seguì e la rincorse, per la nostra viaggiatrice era diffcile tenere un passo troppo veloce; appena le fu abastanza vicino - Ehy! scusami!..- disse con il fiato corto e il respiro affannato per lo scatto iniziale, la signorina si girò e Su non la lasciò parlare proseguendo - Sei un pilota? Io dovrei andare a Debashira, saresti disponibile?-
-Si, tra le altre cose devo partire ora, ma non porto con me una ragazzina mi daresti probabilmente solo guai.-
-Non sono una ragazzina, avrei 22 anni ormai e non mi sembra giusto fare questo tipo di supposizione. Ma comunque stavo cercando solo un passaggio, direi che sono disposta anche a dare una mano nel lavoro sull'aereo nave, non avendo abbastanza denaro. Me la cavo molto bene come ingegnere, K01 è una mia creazione posso sicuramente dare il mio contributo.- disse indicando la sua amica di viaggio e mostandola con orgoglio.
La donna non sembra particolarmente convinta, non voleva però essere ancora più scortese e accettò - Basta che non mi dai problemi, mi servirebbe qualcuno per sistemare la mia navetta e quindi sei dentro, ma non darmi problemi capito?-
-Si signora!-
-Chiamami pure Jess.-
-Certo! Jess io sono Suulima e lei è Key.-
Dopo qualche conversazione di cortesia le due decisero di partire subito, secondo loro sarebbe stata una buona idea, l'ora di arrivo a Debashira era prevista per il tramonto e senza troppi problemi partirono.
La navetta atterrò e fu il momento di salutare Jess, chissà forse un giorno l'avrebbe rivista in uno dei suoi viaggi, ma non poteva di certo star li a preoccuparsi troppo per una donnona della sua stazza.
Key e Suulima iniziarono ad addentrarsi nella città imponente, maestosa e completamente diversa da Nichel, ma c'era da aspettarselo essendo la capitale di Phaldebar. Il clima si avvicinava molto ai deserti di Maesphit e ciò la mise a suo agio - Non avevo mai visto nulla di simile, già essere qui mi sembra troppo! Sono leggermente in soggezione, ma non dovrei no?-
narrato - -parlato- - -pensato- |
|
.
Contacts