Silje Ylvisåker

Silje Ylvisåker

aspetto ─ Got me wrapped up in your touch

Alto all'incirca 185 cm e dalla muscolatura accentuata ─ ma non per questo eccessiva ─, Silje si mostra proprio come uno di quelli che piace alle ragazze e alle madri delle ragazze. Se poi ci vogliamo mettere che tutto sommato è un bel ragazzo dalle sembianze vagamente angeliche e dall'aria altolocata... Beh, vi lascio immaginare la schiera di gente che pagherebbe per sposarlo.
La genetica ha donato a Silje una pelle diafana e lunghi capelli bianchi, lisci, che tende a portare semi-raccolti in code o trecce. Ha lineamenti vagamente androgini, rendendo talvolta difficile stabilire se si tratti di un uomo o una donna, ma questo a lui non interessa per niente. Labbra carnose, occhi cerulei, l'unica nota di imperfezione è nel naso lievemente aquilino che però non gli fa perdere poi tutti questi punti in estetica.
Ha ben poche cicatrici e nessun tatuaggio, prediligendo i piercing per adornare il proprio corpo di accessori permanenti: uno al naso, un septum, un paio ai lobi e due surface in prossimità del bacino sono gli unici che dopo tanti anni di follie adolescenziali sono rimasti, diminuiti nel tempo man mano che proseguiva la sua carriera come Pharemita.
Ha un portamento elegante, una postura che rende evidente la sua educazione, e un gusto estetico tutto sommato niente male. È solito indossare indumenti comodi e che gli donino un'aria eterea o da bravo ragazzo, andando avanti a tuniche, polo e camicie per la parte superiore, pantaloni di raso o comunque alta sartorie per la parte inferiore. È un grande amante delle scarpe laccate, quelle che nell'immediato ti danno l'impressione che chi le indossi sia uno importante.

??? 831 ─ Il Sigillo di Pharoreim. Unico tatuaggio presente sulla pelle di Silje è in realtà il segno di riconoscimento alla propria fazione. Posto al centro della schiena, tra le scapole, il tatuaggio raffigura un nodo gordiano con una circonferenza centrale, di colore nero. Rimosso nel Giugno 845

Marzo 845 ─ Cicatrice e taglio di capelli. Da qualche tempo a questa parte, Silje sfoggia una splendida cicatrice sullo zigomo sinistro, poco sotto l'occhio. È evidente sia causata da una lama e che sia stato Alerion a farlo ─ le voci girano, nel Danse Macabre ─ ma nessuno sa esattamente cosa sia accaduto. Nello stesso periodo, Silje decide di cambiare look e tagliare i capelli ─ prima lunghi fino a metà schiena ─ portandoli all'altezza delle spalle.

psicologia ─ Hold me tight within your clutch

Se qualcuno chiedesse a chi lo conosce di descrivere Silje in tre parole, molto probabilmente direbbero "Introverso, meticoloso, e con un costante palo nel culo" ─ e non sbaglierebbero, anche se sono più di tre parole. Silje dispone di una quantità assurda di pregi, se non lo si conosce a fondo, tra cui una predisposizione all'ascolto indecente, una gentilezza inumana e una memoria eccellente; è altresì un buon oratore, pur preferendo di gran lunga i silenzi alle parole ─ in realtà non è introverso come si crede, semplicemente non ama parlare a vuoto ─ ha ottime capacità di leadership ed è di certo più intelligente della media nazionale del Maesphit. Davvero una persona squisita.
Conoscendolo meglio, però, saltano fuori le sue manie di controllo più l'esigenza di limitare le interazioni sociali al minimo indispensabile: sa essere adorabile con chiunque ma lo fa malvolentieri ─ quando non li reputa suoi amici ─ e non è in grado di reggere al meglio situazioni dove le cose non vanno come previsto. E per quanto sia di base un'anima pia, un buon samaritano ben educato, non è raro vedergli spaccare le ossa a qualcuno quando si innervosisce più del dovuto. Risulta pure abbastanza simpatico, ogni tanto gli scappa qualche battutina velata, però la maggior parte delle volte interviene solo per alzare il livello della discussione con nozioni di cultura: possono andare dalla magia all'arte della guerra, dall'arte in generale a informazioni su questioni economiche, politiche e sociali ─ insomma, sa davvero un fottio di cose. Tutto questo perché, a differenza di Klaus e tanti altri, lui adora davvero un sacco studiare.

??? 831 ─ L'entrata a Pharoreim. Dopo aver deciso di versare sangue e sfruttare la propria intelligenza in nome della Causa, Silje inizia ad avere un lieve cambiamento caratteriale. Nonostante sia sempre stato taciturno e tranquillo il più delle volte, frequentando la Fazione il ragazzo perde lentamente la capacità di divertirsi, abbandonando poco alla volta tutti i vizi e le azioni sbagliate che hanno contraddistinto la sua adolescenza ─ quali il giocare d'azzardo, il vandalizzare le strade di Bedhlugosi e l'alzare le mani e il gomito troppo spesso. Unica cosa rimasta invariata è il suo rapporto con Klaus e Marlene.

trivia

• Il suo nome si legge: Sillia Ilvisoker ─ scritto proprio come dovreste leggerlo.
• Prima di entrare a Pharoreim era solito presentarsi come un Kjaerstad; adesso evita quando possibile di rivelare il proprio cognome, non sentendolo "suo".
• Follemente innamorato di Klaus e Marlene, è molto geloso di chiunque si avvicini a loro. Il fatto sia omosessuale non influenza in alcun modo la sua preferenza tra i due, scindendo l'aspetto della donna da quello che prova per lei.
• Anche se ad un certo punto della storia non frequenta più i Kjaerstad, Silje continua a mandar loro regali ad ogni dannata ricorrenza, soprattutto a Victor ─ figlio di Anatije, sorellastra di Klaus.
• Raggiunta la maggiore età, Silje ha smesso quasi totalmente di vedere i propri genitori e i propri fratelli ─ eccetto Hilda. Si limita a qualche saltuaria visita durante le ricorrenze maggiori.
• Pur avendo frequentato gente di merda, si è specializzato con il massimo dei voti in Taumaturgologia e ha una conoscenza molto approfondita delle Arti Psioniche e della Sigillomanzia (invento materie).
• Fuma e beve solo in compagnia.
• Adora alla follia il sangue di Vampiro, ma ovviamente non va in giro a rivelarlo. Si nutre principalmente di sacche di sangue acquistate regolarmente nei negozi, possibilmente non animale.

abilità

Cresciuto con la consapevolezza che se non avesse salvato lui Klaus nessuno l'avrebbe fatto, Silje dispone di un arsenale indecente di abilità e tecniche dedite unicamente al puro supporto. In grado di curare qualsiasi ferita ─ o quasi ─ non si fa problemi a sistemare anche il più piccolo graffio e, in caso di incarichi di fazione, a limitare le sofferenze dei propri compagni incassando qualche colpo di troppo o riversandolo su altri privi di danni. I più attenti, però, avranno sicuramente notato quei rapidi appunti sulla sua costituzione: che se ne dovrebbe fare un puro supporto come Silje dei muscoli? È solo uno spreco di tempo messa così.
La realtà dei fatti è che il giovane uomo non è uno sprovveduto, e ha fatto in modo di sapersela cavare in situazioni avverse anche senza l'aiuto di terzi. Archi, balestre, coltelli da lancio, pistole... Qualsiasi arma possa tener lontano qualcuno da lui è la benvenuta tra le sue mani, nonostante eviti il loro utilizzo il più possibile poiché consapevole di non eccellere in tale stile di combattimento. È in grado di tirare anche qualche calcio o pugno ben assestato, ma anche in questo caso evita con tutto se stesso gli scontri ravvicinati.
Nonostante ciò, è bene sapere che Silje ricorre alle proprie offensive psioniche solo se strettamente necessario, prediligendo le sue doti arcane o addirittura fisiche; lo stesso vale per le supporto psioniche, purché queste non ledano in qualche modo l'avversario ─ esempio: rimozione dei ricordi. Tale limite auto-imposto è successivo alla morte di Klaus dove, viste le circostanze, si è reso conto di quanto possa essere distruttiva l'arte psionica anche quando usata a fin di bene.

background ─ You got me losing every breath

811. Silje nasce il 24 Settembre 811 a Bedhlugosi da una famiglia di ceto medio-basso: ultimo di quattro figli, il ragazzo si può definire il classico errore da condom rotto dopo un bel po' di anni dal precedente erede, venendo cresciuto dalla sorella maggiore Brunilde ─ "Hilde" per gli amici ─ più che dai suoi genitori. Durante tutta l'infanzia non riesce ad instaurare un legame con chi l'ha generato né con chi condivide il suo stesso sangue, ritrovandosi spesso e volentieri solo nonostante le buone intenzioni di Hilde ─ il cui lavoro da mercante le impedisce una presenza costante.
816. Il Silje che conosciamo noi emerge nel momento in cui inizia a frequentare le scuole di primo grado. È qui, infatti, che incontra per la prima volta Klaus, instaurando quasi nell'immediato una forte amicizia: per quanto diversi, entrambi sembrano andare molto d'accordo e tenere l'un l'altro in un modo quasi ossessivo, cosa che non passa inosservata nemmeno ai Kjaerstad. Pur essendo quest'ultima una famiglia più che rispettabile, Ersatz e Irene permettono al piccolo Silje di frequentare la loro casa senza alcun problema, accudendolo come fosse un loro figlio, e ritenendo la sua influenza l'unica speranza per tenere a bada l'indole ribelle del loro primogenito.
826. L'esistenza di Silje prosegue tra alti e bassi, arrivando all'età di quindici anni a trascorrere più tempo con i Kjaerstad che con gli Ylvisåker ─ dormendo addirittura nello stesso letto con Klaus la maggior parte del tempo. I Kjaerstad, conoscendo la situazione familiare ed economica di Silje, decidono di pagargli l'istruzione all'Eterae Arcanum, non volendo che un ragazzo come lui finisca sulla cattiva strada per nessun motivo al mondo. Quello che Ersatz e Irene non sanno, è che Silje è già sulla cattiva strada a causa dei legami di Klaus con la malavita locale di Bedhlugosi, e che le cose andranno a peggiorare nel giro di poco grazie alla conoscenza di Marlene ─ altro elemento a cui non dispiace interagire con dei criminali. Non ci è dato sapere con esattezza cosa facciano insieme né perché frequentino quell'ambiente, ma si vocifera passino il tempo a fare bravate da ragazzini ─ di cui Klaus si addossa le colpe per non infangare il nome degli altri due ─ in compagnia di "strani tipi di Bedhlugosi", a cui però nessuno è mai riuscito a dare un nome; qualcun altro afferma ci sia scappato più volte il ménage à trois a causa del forte legame che unisce i tre giovani, ma nessuno oltre loro potrebbe dirlo con certezza.
831. Ma la fase adolescenziale non dura in eterno, e il ragazzo si convince all'età di vent'anni ad unirsi alla schiera di Pharoreim, seguito rigorosamente da Klaus. Da questo momento in poi, le cose si complicano drasticamente.
Il matrimonio combinato tra Klaus e Marlene è il primo ostacolo che è costretto ad affrontare, che rovina vecchi piani adolescenziali di sposarli entrambi e vivere tranquilli lontano da occhi indiscreti; il secondo è la presenza più o meno costante di Jillian, che influenza negativamente il comportamento di Klaus nonostante sia lui che Marlene si sforzino di tenerlo sulla retta via. Questo legame malsano tra Klaus e la Flaemnita porta il primogenito Kjaerstad a distaccarsi sia dalla moglie che da Silje, costringendo quest'ultimo a proseguire la propria esistenza vedendo a stento Marlene e il frutto di quel matrimonio ─ Arianna, che considera sua figlia nonostante non vi sia alcun legame di sangue.
840. Venuto a conoscenza della morte di Klaus per pura casualità, torna nuovamente alla dimora dei Kjaerstad in cerca di Marlene e Arianna, ricevendo l'ennesima coltellata in pieno petto scoprendo la loro improvvisa sparizione nel nulla. Rimasto solo e senza le persone che più ama al mondo, Silje si sposta in via definitiva a Thalas, decidendo di dedicare la propria esistenza solo e soltanto a Heith. Si concede qualche svago, qualche conoscenza, ma nulla di così rilevante da dover essere ricordato, anche perché non ha nemmeno il tempo di elaborare il lutto ─ e la fuga di Marlene ─ che durante un incarico incontra Alerion: dovrebbe essere una semplice rissa da bar, ma quando i loro sguardi si incontrano e nota il tatuaggio sul pettorale destro, Silje ci mette ben poco a capire chi ha davvero davanti a sé.
Con la scusa di non volerlo arrestare, gli affida un incarico di basso livello al fine di valutare le sua capacità fisiche e mentali per invogliarlo, successivamente, ad unirsi alla Causa di Pharoreim. Riesce così a non perdere i contatti con lui e, poco a poco, rientra nella sua vita in qualità di superiore e amico intimo, senza però rivelargli nulla sul suo passato.
843 (Coolkharea). Anni dopo, a seguito del recupero di ricordi di Alerion, Silje perde nuovamente quel ragazzo che tanto ha amato. Rimasto "solo" con chi affolla il Danse Macabre, inizia a fare il possibile per rintracciare Marlene prima che sia Alerion a farlo, ma i risultati sono gli stessi ottenuti dall'Hyrens: l'unica a sapere dove si trovi l'anello mancante della relazione poliamorosa è Esmée Hassen, sorella di sangue del padre biologico di Alerion. Per tale ragione, Silje si dirige a sua volta ad Antrace in cerca del perdono di Alerion e di questa zia.
Riallacciati i rapporti con l'Hyrens, Silje passa un breve periodo facendo avanti e indietro tra Moliar e Antrace, vivendo l'ebrezza di essere un Ribelle nel Maesphit e continuando con i suoi doveri da Pharemita a Coolkharea. Di punto in bianco, però, un vecchio amico torna a farsi sentire: Mistral Xenakis, Pharemita che ha prestato giuramento con lui e Klaus, è stato affidato al caso della sparizione di Alerion, ed è certo che Silje ne sappia qualcosa. Per evitare che il nome del Vampiro venga infangato, Mistral gli propone di tendere un'imboscata ad Alerion, al fine di attuare la modifica dei ricordi richiesta da Pharoreim in caso di disertori. Silje, tutt'altro che disposto a lasciare nuovamente solo Alerion, decide di seguire lo stesso destino dell'amato: una volta raggiunta la sua dimora a Thalas, Mistral e Fatima ─ moglie di quest'ultimo ─ attuano la procedura, prima ad Alerion e poco dopo al Vampiro. Da questo momento in poi, nessuno dei due ha più ricordi inerenti a Pharoreim.
843 (Maesphit). Dopo qualche settimana da tale evento, Silje decide di lasciare Coolkharea e stabilirsi definitivamente ad Antrace con Alerion. Non ha ancora ben inquadrato Nuova Dhestelyon, ma non può negare una certa simpatia nei loro confronti...

I talk to you but it don't work, I touched you but it starts to hurt.

Part I ─ Rebel without a cause {811 ─ 833}

Part II ─ Stillness in woe {832 ─ 840}

Part III ─ After the rain {841 ─ 845}

Part IV ─ Kiss, bite, foreplay. {845 ─ ???}