Oth Nikla

Figlio dell'Inverno; Furfante

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    CITAZIONE (leafshield @ 14/5/2021, 15:52) 
    Preparare il terreno:
    Okay, però questa sarebbe una tecnica che scala su Spirito/Destrezza considerando come viene applicata.

    Non che mi cambi granché a livello personale perché tanto il livello del danno è sempre lo stesso, ma per pura curiosità di chiarezza: avendo un elemento di contatto non dovrebbe rientrare in corpo/velocità?

    CITAZIONE
    SmAshgard!!!:
    Però rimane una tecnica fisica con un raggio d'esplosione di 2 metri, andrebbe ridotto ad 1 metro.

    Oky doky

    CITAZIONE
    L'ombra di un assassino: & L'ombra di uno spadaccino:

    Uhm, va bene quel che vuoi fare, però allora queste tecniche non possono infliggere danno da tecnica o dovresti pagare il basso come danno aggiuntivo (ma tieni conto che questo danno non si sommerebbe con il danno di un'altra tecnica utilizzata con questa).

    A livello puramente tecnico, cioè inteso proprio di scrittura della tecnica, applico queste modifiche togliendo il riferimento al danno basso ma mantengo la voce "offensiva" della tecnica?
    [QUOTE]Il vento freddo della Morte:
    Allora se tu vuoi farti una tecnica di percezione, puoi usare una matrice qualsiasi del tuo comparto tecnico (purché con senso) e stai a posto.

    CITAZIONE
    Per suggerimenti su come ampliarla così su due piedi ti direi di aggiungere lo stato gassoso alla tua manipolazione del ghiaccio o di farti una manipolazione della nebbia (che sono equivalenti pensandoci...).

    Oh, i see now! Almeno credo.
    Quindi teoricamente, per fare un esempio pratico, potrei rendere la quarta abilità una matrice per manipolazione generica della nebbia e poi collegarci questa tecnica?
     
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    Non che mi cambi granché a livello personale perché tanto il livello del danno è sempre lo stesso, ma per pura curiosità di chiarezza: avendo un elemento di contatto non dovrebbe rientrare in corpo/velocità?

    No, perché per come l'hai scritta questa tecnica può agire distaccata dal tuo corpo, te la puoi lasciare a terra, allontanarti e farla detonare.

    CITAZIONE
    A livello puramente tecnico, cioè inteso proprio di scrittura della tecnica, applico queste modifiche togliendo il riferimento al danno basso ma mantengo la voce "offensiva" della tecnica?

    Nope, è una tecnica i supporto. Puoi fare danno incidentale ma non danno da tecnica utilizzando esclusivamente questa tecnica.

    CITAZIONE
    Quindi teoricamente, per fare un esempio pratico, potrei rendere la quarta abilità una matrice per manipolazione generica della nebbia e poi collegarci questa tecnica?

    Esattamente!
     
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    Gotcha su tutta la linea

    ora raggruppo tutto ciò che mi hai detto e metto le modifiche qua sotto

    EDIT DEL 2022

    qua invece inserisco le tecniche modificate secondo quanto detto sopra

    CITAZIONE
    Carattere Esplosivo
    Nel tentativo estremo di sviluppare le sue capacità magiche e di raggiungere nuove forme del suo io interiore, Oth ha "toccato" una parte della propria essenza che si è manifestata in maniera pericolosamente esplosiva, letteralmente. Solo poco dopo ha potuto apprendere dalla madre che, in quache modo, doveva aver ereditato una delle capacità del padre, in quanto anche lui era in grado di richiamare una strana essenza magica che tendeva ad esplodere e a far esplodere le cose. Con un po' di allenamento e con molta accortezza, alla fine Oth è riuscito a veicolare meglio questo tipo di energia esplosiva e ad avere un relativo controllo su di essa, seppure comunque blando e particolare.
    [Abilità di giustifica per la manipolazione dell'energia Esplosiva]

    Assassino Autodidatta
    Stando nell'esercito e affrontando obiettivi che, di volta in volta, sembravano essere più forti, più prestanti e più autorevoli di lui, Oth ha compreso alla lunga che ciò che contava davvero era essere in grado di svolgere la propria missione, qualunque essa fosse, e soprattutto essere in grado di sopravvivere. Pur non diventando meccanico, senza cuore o senza sentimenti, ha potuto vedere e vivere per esperienza diretta che spesso ciò era possibile solo quando evitava il confronto diretto, solo quando si affidava alle sue qualità furtive e solo quando l'avversario, o l'obiettivo, non era a conoscenza della sua presenza, dei suoi attacchi, della sua capacità di essere mortale. Diventando quindi questa una realtà, la realtà del suo essere mortalmente efficiente e insospettabilmente letale, Oth ha deciso di svilupparla e di affinarla, concentrando le sue nuove esperienze nell'entrare in più confidenza con l'arma perfetta per essere ritenuto un buon assassino, ovvero il suo coltello. Perché a volte non esiste maestro migliore della strada, altre volte non esiste maestro migliore della vita, o della morte.
    [Abilità di giustifica per Tecniche con il coltello]

    Il tocco di un genitore
    Vedere crescere il proprio bimbo è la più difficile delle ammissioni per un genitore, specialmente se questo genitore è da solo e non può fare altro che assistere da lontano al proprio figlio. Ciò che però è ancora più difficile, specialmente per una madre iperprotettiva, è vedere il proprio figlio andare in missioni pericolose, a rischiare la vita, a ferirsi e farsi del male anche nel migliore dei casi. Non potendo accettare questo tipo di impotenza, Marianne, consapevole del fatto che suo figlio oramai era a tutti gli effetti un militare che non poteva esimersi dai suoi doveri, ha fatto la scelta saggia di insegnare a suo figlio le sue personali capacità curative basate sulla magia glaciale della sua razza, un tipo di conoscenza che lei stessa aveva acquisito da sua madre quando era più piccola.
    Seppure Oth sia ancora negato con l'utilizzo effettivo ed efficace delle sue capacità magiche, il dono fatto da sua madre è stato recepito con gioia, un dono grazie al quale ora può usare il ghiaccio non solo per offendere, ma anche per aiutare.
    [Abilità di Giustifica per tecniche di Cura Fisica con il Ghiaccio]

    Nebbia Invernale
    Non tutto ciò che Oth ha ottenuto è stato frutto di introspezione, esperienza o apprendimento. Ancor prima di tutto ciò, infatti, una delle vere specialità del ragazzo risiedeva nell'emulazione e nell'appropriazione, e per quanto si possa millantare che sia per talenti del genere che prima del militare era stato un furfante, è nella necessità che fa virtù che splende questa particolarità del ragazzo. Grazie a degli eventi particolari legati a un esecrabile individuo, Oth è riuscito a comprendere meglio alcuni punti e alcuni dettagli riguardo l'arcano, e nel carpire quei segreti si è appropriato della natura stessa della Nebbia, facendola propria e rendendosi veicolo dell'elemento in una maniera abbastanza strana e stravagante. Come portatore, riesce a imprimere nella sua Nebbia la sua stessa essenza, e in questa maniera tutta la nebbia è sua essenza, così come tutta la nebbia è sua essenza.
    [Abilità di Giustifica per la manipolazione della Nebbia]

    __________________________________________________________________________________



    TECNICHE



    Giustizia Glaciale
    Offensiva
    Per attuare questa tecnica, Oth richiama nella katana la propria essenza di ghiaccio, manifestandola come una sorta di vento che la va a circondare, per poi rinfoderare la stessa con l'essenza gelida che viene stipata nel fodero. Preparata questa prima parte, subito dopo Oth sfodera velocemente la sua arma, in un gesto a spazzata, e grazie a ciò, una lama di ghiaccio si genererà attorno alla katana, doppiandola in lunghezza. La parte prolungata in ghiaccio della katana non ha le stesse proprietà dell'arma, ed è in grado di colpire solo il bersaglio prefissato da Oth stesso, attraversando qualunque altro vivente come fosse vento e lasciando in loro solo una sensazione di freddo. La lama di ghiaccio comunque non passa attraverso muri e difese, e dopo aver sferrato il suo colpo si frantuma.
    Raggio: 1,34 m (lunghezza della katana raddoppiata)
    Consumo: Variabile (Basso-Alto)
    Scaling: Corpo/Velocità
    Matrice: È tutta una questione di freddure; Spadaccino autodidatta

    Preparare il terreno
    Supporto
    Per attuare questa tecnica, Oth si concentra per richiamare l'energia esplosiva nelle proprie mani, che si manifesterà come un'alone di energia calda, rossa e brillante attorno alle mani, dopodiché Oth toccherà una superficie, un oggetto o una qualsiasi cosa inanimata, trasferendo interamente questa energia esplosiva nel bersaglio designato, il quale assorbirà questa e inizierà a brillare anche lui di energia rossa pulsante. Tale energia è instabile, tanto che dopo poco tempo (all'incirca un turno), esplode per conto suo; può essere comunque stimolata esternamente, facendo urtare qualcosa contro il bersaglio trattato (anche solo un sasso) ed anticipando l'esplosione. Tale esplosione avrà il raggio massimo di un metro, distruggerà tutto ciò che non è fatto almeno di ferro (compreso l'oggetto stesso caricato) e danneggerà il resto nel raggio dell'esplosione. A dispetto della sua carica, non danneggia direttamente le persone che vengono coinvolte nel raggio d'esplosione, tutt'al più le sbalza (azione superabile con una prova di forza). Dato che richiede un minimo di concentrazione e preparazione, non è lo strumento più adatto per il combattimento, ma dato che genera un po' di suono è utile come diversivo.
    Raggio: Corto (ciò che viene toccato); 1 metro (l'esplosione)
    Consumo: Basso (25 Sp)
    Scaling: Spirito/Destrezza
    Matrice: Carattere Esplosivo

    SmAshgard!!!
    Offensiva
    Quando Oth è pronto ad attuare questa tecnica, irrigidisce il braccio con il quale vorrà portare il colpo (solitamente il destro), rendendolo estramente teso e visibile, dopodiché partirà alla carica mentre concentra e richiama energia esplosiva in tutto il corpo, acquisendo una leggerissima tonalità rossa, come se stesse andando in sovrasforzo. Alla fine, quando è pronto a voler colpire, avanza con il pugno nei confronti del bersaglio, e solo allora sposta nel suo pugno tutta l'energia esplosiva che ha accumulato nel corpo, rendendo il pugno stesso istantaneamente di un rosso brillante. A questo punto, quando sferra finalmente il colpo, l'energia esplosiva viene rilasciata istantaneamente dal suo pugno, prorompendo con una deflagrazione estremamente potente e improvvisa localizzata tutta nel punto di impatto. Potenzialmente, l'esplosione così creata ha una rosa d'apertura di due metri che fa danni per un Medio.
    A causa della forza di impatto contraria, è facile che la mano che abbia sferrato il colpo si ferisca, ed è per questo che Oth preferisce non eseguire mai due volte questa tecnica con lo stesso braccio.
    Il ragazzo, oltretutto, è solito urlare "SMASHGARD" poco prima di finalizzare la tecnica, in parte per esprimere il suo orgoglio per la fazione di appartenenza, in parte per esorcizzare il dolore del contraccolpo
    Raggio: Corto (pugno)
    Consumo: Medio (50 sp)
    Scaling: Corpo/Velocità
    Matrice: Carattere Esplosivo; Ciò che mi rende adulto

    Passo Esplosivo
    Supporto
    Concentrando l'energia esplosiva in entrambi i piedi o in un solo piede, accovacciandosi leggermente verso una direzione e portando i muscoli delle gambe in tensione per sopportare il contraccolpo, Oth è in grado di far scaturire un'esplosione controllata sotto di sé per sfruttare la forza eiettiva e spostarsi velocemente nella direzione da lui precedentemente presa o decisa (a seconda di come si è flesso o posizionato). Potenzialmente, con questa tecnica Oth è in grado di elevarsi in alto, così come è in grado di sfruttarla quando è già a mezz'aria o per elevarsi, o per rallentare una caduta e renderla più controllata
    Raggio: 3 metri
    Consumo: Basso (25 Sp)
    Scaling: Corpo/Velocità
    Matrice: Ciò che mi rende adulto; Carattere Esplosivo

    L'ultimo Angelo di Randal
    Difensiva
    Quando la tecnica sta per essere attuata, l'aria dietro alle spalle di Oth si condensa e diventa estremamente fredda. Subito dopo, due ali bianche di ghiaccio attaccate alle sue scapole si formano, con un'apertura alare di circa un metro e mezzo per due metri di altezza, per poi stringersi e andare a coprire frontalmente e lateralmente il corpo del ragazzo, creando una difesa schermante alta all'incirca due metri e larga poco meno. Lo spazio che c'è tra le ali e il ragazzo è abbastanza da poter comprendere almeno un'altra persona vicino a sé, e la difesa in sé riesce a resistere e proteggere per un massimo Medio di danno. Terminata la tecnica, le ali si scioglieranno.
    È possibile per Oth formare anche solo un'ala e usufruire della protezione per il solo lato dove è apparsa e frontalmente (la difesa varrà comunque per un massimo Medio di danno)
    Raggio: Corto (sè stessi e un'altra persona entro qualche metro, copertura in altezza di 2 metri)
    Consumo: Medio (50 Sp)
    Scaling: Corpo/Velocità
    Matrice: È tutta una questione di freddure

    Mangia la polvere!
    Offensiva
    Usando il coltello come tramite, Oth immette nell'arma energia esplosiva che poi trasferirà nella punta della lama, la quale brillerà di rosso a processo compiuto. Dopo aver fatto questo, una volta sferrato il colpo, rilascerà totalmente la carica mantenuta in punta generando una modesta esplosione che si diffonderà a cono di fronte a sé. Se il colpo non raggiunge il corpo della vittima designata, l'esplosione avrà un raggio frontale di coinvolgimento pari a un metro, mentre se la lama riesce a infilarsi nel corpo di una vittima, l'esplosione sarà più localizzata, generando una deflagrazione interiore che interesserà solo una piccola porzione (pari alla grandezza di una mano). In entrambi i casi, il danno generato sarà pari a un Medio.
    Raggio: Portata del coltello
    Consumo: Medio (50 Sp)
    Scaling: Corpo/Velocità
    Matrice: Assassino autodidatta; Carattere Esplosivo

    L'ombra di un assassino
    Supporto
    In situazioni di emergenza, Oth potrebbe ritrovarsi sprovvisto di un'arma, e considerato che già in passato ha vissuto questa spiacevole esperienza, ha deciso di adattarsi e regolarsi di conseguenza. È per questo motivo, che in caso di necessità, richiamando la sua essenza glaciale nella mano destra tenendosi il braccio destro con la mano sinistra, Oth è in grado di generare nel palmo della sua mano una perfetta copia di ghiaccio del suo coltello militare (la lama è lunga circa 18 cm e spessa 5 millimetri, e compreso di manico, questo coltello non arriva a superare i 31 cm). Questo coltello, seppure non avrà una grandissima resistenza e pertanto sarà inefficace usato a scopo difensivo, è abbastanza fedele ai formati originali da permettere a Oth di sfruttarlo al pieno delle sue capacità e abilità connesse; oltretutto è dotato di abbastanza potenza offensiva da poter infliggere danno offensivo incidentale in caso di utilizzo diretto. Fintanto che è sostenuta dalla magia del ragazzo, questo coltello può durare tre turni, dopo i quali si scioglie come neve al sole.
    Raggio: Corto (sé stessi)
    Consumo: Basso a mantenimento (25 sp + 25 sp x 2 turni)
    Scaling: Corpo/Velocità
    Matrice: È tutta una questione di freddure

    L'ombra di uno spadaccino
    Supporto
    In situazioni di emergenza, Oth potrebbe ritrovarsi sprovvisto di un'arma, e considerato che già in passato ha vissuto questa spiacevole esperienza, ha deciso di adattarsi e regolarsi di conseguenza. È per questo motivo che in caso di necessità, richiamando la sua essenza glaciale ponendo le mani a pugno una sopra l'altra, Oth è in grado di generare nel mezzo dei due palmi una perfetta copia di ghiaccio della sua katana e del suo fodero, tanto che la stessa si presenta già infoderata (la lama è lunga circa 67 cm e nel complesso ha quasi un metro di lunghezza). Questa katana, seppure non avrà una grandissima resistenza e pertanto sarà inefficace usata a scopo difensivo, è abbastanza fedele ai formati originali da permettere a Oth di sfruttarla al pieno delle sue capacità e abilità connesse; oltretutto è dotato di abbastanza potenza offensiva da poter infliggere danno offensivo incidentale in caso di utilizzo diretto. Fintanto che è sostenuta dalla magia del ragazzo, questa katana e questo fodero possono durare per tre turni, dopo i quali si sciolgono come neve al sole. Il fodero, per quanto parte integrante di questa tecnica, non compone parte offensiva, tanto che se Oth ha con sé già il suo normale fodero, può evitare di formarlo, così come potrebbe formarlo e gettarlo via (in questo caso, si limiterebbe a sciogliersi).
    Quando la tecnica forma il fodero e la katana, la mano destra stringe l'elsa della katana mentre la sinistra stringe il fodero, il tutto con il complesso che punta verso il basso; se viene formata solo la katana, entrambe le mani impugneranno l'elsa, mentre l'arma si genererà con la lama rivolta verso l'alto.
    Raggio: Corto (sé stessi)
    Consumo: Basso a mantenimento (25 sp + 25 sp x 2 turni)
    Scaling: Corpo/Velocità
    Matrice: È tutta una questione di freddure

    Crioterapia
    Cura Fisica
    Quando Oth ha intenzione di curare qualcuno sfruttando gli insegnamenti della madre, esso inizia a sfregare le mani soffiandoci sopra e concentrandosi per raccogliere dentro sé l'essenza di ghiaccio speciale adatta per il suo scopo. Una volta che sente di aver raggiunto il giusto centro energetico, lascia che quello fluisca nelle sue mani e nel suo fiato, cristallizzando parzialmente le sue mani e riempiendole di piccole schegge di ghiaccio dall'aspetto smeraldino. Svolta questa tipo di preparazione, pone la mano o le mani sopra la ferita da curare, dopodiché i piccoli cristalli formatisi sulla mano andranno a incunearsi nella ferita, distaccandosi dal ragazzo ed entrando nella ferita, allargandosi fino a coprirla e ad avvolgerla con una patina di ghiaccio, la quale potrà assumere una colorazione tra lo smeraldo e il rubino, a seconda dell'intensità e della gravità della ferita. Alla fine del processo, il ghiaccio si scioglie, mostrando la parte ferita sanata al meglio delle sue possibilità. Dato che cura per un massimo di danno Medio, se la ferita è più grave potrà mostrare una cicatrice, in caso contrario tenderà a risanarsi completamente. Colui che subisce questa tecnica di cura sentirà freddo per tutta la durata dell'operazione, un freddo che sarà più o meno fastidioso a seconda del tenore della ferita.
    Raggio: A contatto
    Consumo: Medio (100 Sp)
    Scaling: Corpo/Velocità
    Matrice: Il tocco di un genitore

    Il vento freddo della Morte
    Percezione
    Attingendo alla propria essenza spirituale e veicolandola per tutto il suo corpo, una volta che Oth riesce a regolare il suo respiro inizia a far "respirare" il suo intero corpo, facendo fuoriuscire da lui nebbia molto rada e fredda, che inizia a diffondersi per un'area massima di quattro metri. Una volta fatto ciò, Oth mantiene il legame con la nebbia, che può anche diffondersi attraverso fessure, buchi e tutto ciò che non può ostacolare l'aria, e grazie al legame riesce a percepire tutti i corpi che vengono toccati da questa nebbia, a meno di non essere creature o esseri privi di vita o direttamente non-morti. Chiunque ne entri in contatto può vedere questa nebbia molto rada e percepirne il freddo, ma a meno di non avere abilità particolari non ne può percepire la fonte. La nebbia è abbastanza fredda e rarefatta da poter mostrare segni di gelo intorno all'ambiente (vetri che iniziano a condensarsi, pareti gelate, piante che si cristallizzano), ma non così tanto da poter provocare danno, assideramento o problematiche legate alla temperatura.
    Raggio: Areale (4 metri)
    Consumo: Basso con mantenimento (25 sp + 25 sp x 2 turni)
    Scaling: Spirito/Destrezza
    Matrice: Nebbia Invernale

    CODICE
    <i><b>Carattere Esplosivo</b></i>
    Nel tentativo estremo di sviluppare le sue capacità magiche e di raggiungere nuove forme del suo io interiore, Oth ha "toccato" una parte della propria essenza che si è manifestata in maniera pericolosamente esplosiva, letteralmente. Solo poco dopo ha potuto apprendere dalla madre che, in quache modo, doveva aver ereditato una delle capacità del padre, in quanto anche lui era in grado di richiamare una strana essenza magica che tendeva ad esplodere e a far esplodere le cose. Con un po' di allenamento e con molta accortezza, alla fine Oth è riuscito a veicolare meglio questo tipo di energia esplosiva e ad avere un relativo controllo su di essa, seppure comunque blando e particolare.
    [<u>Abilità di giustifica per la manipolazione dell'energia Esplosiva</u>]

    <i><b>Assassino Autodidatta</b></i>
    Stando nell'esercito e affrontando obiettivi che, di volta in volta, sembravano essere più forti, più prestanti e più autorevoli di lui, Oth ha compreso alla lunga che ciò che contava davvero era essere in grado di svolgere la propria missione, qualunque essa fosse, e soprattutto essere in grado di sopravvivere. Pur non diventando meccanico, senza cuore o senza sentimenti, ha potuto vedere e vivere per esperienza diretta che spesso ciò era possibile solo quando evitava il confronto diretto, solo quando si affidava alle sue qualità furtive e solo quando l'avversario, o l'obiettivo, non era a conoscenza della sua presenza, dei suoi attacchi, della sua capacità di essere mortale. Diventando quindi questa una realtà, la realtà del suo essere mortalmente efficiente e insospettabilmente letale, Oth ha deciso di svilupparla e di affinarla, concentrando le sue nuove esperienze nell'entrare in più confidenza con l'arma perfetta per essere ritenuto un buon assassino, ovvero il suo coltello. Perché a volte non esiste maestro migliore della strada, altre volte non esiste maestro migliore della vita, o della morte.
    [<u>Abilità di giustifica per Tecniche con il coltello</u>]

    <i><b>Il tocco di un genitore</b></i>
    Vedere crescere il proprio bimbo è la più difficile delle ammissioni per un genitore, specialmente se questo genitore è da solo e non può fare altro che assistere da lontano al proprio figlio. Ciò che però è ancora più difficile, specialmente per una madre iperprotettiva, è vedere il proprio figlio andare in missioni pericolose, a rischiare la vita, a ferirsi e farsi del male anche nel migliore dei casi. Non potendo accettare questo tipo di impotenza, Marianne, consapevole del fatto che suo figlio oramai era a tutti gli effetti un militare che non poteva esimersi dai suoi doveri, ha fatto la scelta saggia di insegnare a suo figlio le sue personali capacità curative basate sulla magia glaciale della sua razza, un tipo di conoscenza che lei stessa aveva acquisito da sua madre quando era più piccola.
    Seppure Oth sia ancora negato con l'utilizzo effettivo ed efficace delle sue capacità magiche, il dono fatto da sua madre è stato recepito con gioia, un dono grazie al quale ora può usare il ghiaccio non solo per offendere, ma anche per aiutare.
    [<u>Abilità di Giustifica per tecniche di Cura Fisica con il Ghiaccio</u>]

    <i><b>Nebbia Invernale</b></i>
    Non tutto ciò che Oth ha ottenuto è stato frutto di introspezione, esperienza o apprendimento. Ancor prima di tutto ciò, infatti, una delle vere specialità del ragazzo risiedeva nell'emulazione e nell'appropriazione, e per quanto si possa millantare che sia per talenti del genere che prima del militare era stato un furfante, è nella necessità che fa virtù che splende questa particolarità del ragazzo. Grazie a degli eventi particolari legati a un esecrabile individuo, Oth è riuscito a comprendere meglio alcuni punti e alcuni dettagli riguardo l'arcano, e nel carpire quei segreti si è appropriato della natura stessa della Nebbia, facendola propria e rendendosi veicolo dell'elemento in una maniera abbastanza strana e stravagante. Come portatore, riesce a imprimere nella sua Nebbia la sua stessa essenza, e in questa maniera tutta la nebbia è sua essenza, così come tutta la nebbia è sua essenza.
    [<u>Abilità di Giustifica per la manipolazione della Nebbia</u>]

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    [size=7]<p align="center">TECNICHE</p>[/size]

    <b>Giustizia Glaciale</b>
    <u>Offensiva</u>
    Per attuare questa tecnica, Oth richiama nella katana la propria essenza di ghiaccio, manifestandola come una sorta di vento che la va a circondare, per poi rinfoderare la stessa con l'essenza gelida che viene stipata nel fodero. Preparata questa prima parte, subito dopo Oth sfodera velocemente la sua arma, in un gesto a spazzata, e grazie a ciò, una lama di ghiaccio si genererà attorno alla katana, doppiandola in lunghezza. La parte prolungata in ghiaccio della katana non ha le stesse proprietà dell'arma, ed è in grado di colpire solo il bersaglio prefissato da Oth stesso, attraversando qualunque altro vivente come fosse vento e lasciando in loro solo una sensazione di freddo. La lama di ghiaccio comunque non passa attraverso muri e difese, e dopo aver sferrato il suo colpo si frantuma.
    <u>Raggio:</u> 1,34 m (lunghezza della katana raddoppiata)
    <b>Consumo:</b> Variabile (Basso-Alto)
    <b>Scaling:</b> Corpo/Velocità
    <b>Matrice:</b> È tutta una questione di freddure; Spadaccino autodidatta

    <b>Preparare il terreno</b>
    <u>Supporto</u>
    Per attuare questa tecnica, Oth si concentra per richiamare l'energia esplosiva nelle proprie mani, che si manifesterà come un'alone di energia calda, rossa e brillante attorno alle mani, dopodiché Oth toccherà una superficie, un oggetto o una qualsiasi cosa inanimata, trasferendo interamente questa energia esplosiva nel bersaglio designato, il quale assorbirà questa e inizierà a brillare anche lui di energia rossa pulsante. Tale energia è instabile, tanto che dopo poco tempo (all'incirca un turno), esplode per conto suo; può essere comunque stimolata esternamente, facendo urtare qualcosa contro il bersaglio trattato (anche solo un sasso) ed anticipando l'esplosione. Tale esplosione avrà il raggio massimo di un metro, distruggerà tutto ciò che non è fatto almeno di ferro (compreso l'oggetto stesso caricato) e danneggerà il resto nel raggio dell'esplosione. A dispetto della sua carica, non danneggia direttamente le persone che vengono coinvolte nel raggio d'esplosione, tutt'al più le sbalza (azione superabile con una prova di forza). Dato che richiede un minimo di concentrazione e preparazione, non è lo strumento più adatto per il combattimento, ma dato che genera un po' di suono è utile come diversivo.
    <u>Raggio:</u> Corto (ciò che viene toccato); 1 metro (l'esplosione)
    <b>Consumo:</b> Basso (25 Sp)
    <b>Scaling:</b> Spirito/Destrezza
    <b>Matrice:</b> Carattere Esplosivo

    <b>SmAshgard!!!</b>
    <u>Offensiva</u>
    Quando Oth è pronto ad attuare questa tecnica, irrigidisce il braccio con il quale vorrà portare il colpo (solitamente il destro), rendendolo estramente teso e visibile, dopodiché partirà alla carica mentre concentra e richiama energia esplosiva in tutto il corpo, acquisendo una leggerissima tonalità rossa, come se stesse andando in sovrasforzo. Alla fine, quando è pronto a voler colpire, avanza con il pugno nei confronti del bersaglio, e solo allora sposta nel suo pugno tutta l'energia esplosiva che ha accumulato nel corpo, rendendo il pugno stesso istantaneamente di un rosso brillante. A questo punto, quando sferra finalmente il colpo, l'energia esplosiva viene rilasciata istantaneamente dal suo pugno, prorompendo con una deflagrazione estremamente potente e improvvisa localizzata tutta nel punto di impatto. Potenzialmente, l'esplosione così creata ha una rosa d'apertura di due metri che fa danni per un Medio.
    A causa della forza di impatto contraria, è facile che la mano che abbia sferrato il colpo si ferisca, ed è per questo che Oth preferisce non eseguire mai due volte questa tecnica con lo stesso braccio.
    Il ragazzo, oltretutto, è solito urlare "SMASHGARD" poco prima di finalizzare la tecnica, in parte per esprimere il suo orgoglio per la fazione di appartenenza, in parte per esorcizzare il dolore del contraccolpo
    <u>Raggio:</u> Corto (pugno)
    <b>Consumo:</b> Medio (50 sp)
    <b>Scaling:</b> Corpo/Velocità
    <b>Matrice:</b> Carattere Esplosivo; Ciò che mi rende adulto

    <b>Passo Esplosivo</b>
    <u>Supporto</u>
    Concentrando l'energia esplosiva in entrambi i piedi o in un solo piede, accovacciandosi leggermente verso una direzione e portando i muscoli delle gambe in tensione per sopportare il contraccolpo, Oth è in grado di far scaturire un'esplosione controllata sotto di sé per sfruttare la forza eiettiva e spostarsi velocemente nella direzione da lui precedentemente presa o decisa (a seconda di come si è flesso o posizionato). Potenzialmente, con questa tecnica Oth è in grado di elevarsi in alto, così come è in grado di sfruttarla quando è già a mezz'aria o per elevarsi, o per rallentare una caduta e renderla più controllata
    <u>Raggio:</u> 3 metri
    <b>Consumo:</b> Basso (25 Sp)
    <b>Scaling:</b> Corpo/Velocità
    <b>Matrice:</b> Ciò che mi rende adulto; Carattere Esplosivo

    <b>L'ultimo Angelo di Randal</b>
    <u>Difensiva</u>
    Quando la tecnica sta per essere attuata, l'aria dietro alle spalle di Oth si condensa e diventa estremamente fredda. Subito dopo, due ali bianche di ghiaccio attaccate alle sue scapole si formano, con un'apertura alare di circa un metro e mezzo per due metri di altezza, per poi stringersi e andare a coprire frontalmente e lateralmente il corpo del ragazzo, creando una difesa schermante alta all'incirca due metri e larga poco meno. Lo spazio che c'è tra le ali e il ragazzo è abbastanza da poter comprendere almeno un'altra persona vicino a sé, e la difesa in sé riesce a resistere e proteggere per un massimo Medio di danno. Terminata la tecnica, le ali si scioglieranno.
    È possibile per Oth formare anche solo un'ala e usufruire della protezione per il solo lato dove è apparsa e frontalmente (la difesa varrà comunque per un massimo Medio di danno)
    <u>Raggio:</u> Corto (sè stessi e un'altra persona entro qualche metro, copertura in altezza di 2 metri)
    <b>Consumo:</b> Medio (50 Sp)
    <b>Scaling:</b> Corpo/Velocità
    <b>Matrice:</b> È tutta una questione di freddure

    <b>Mangia la polvere!</b>
    <u>Offensiva</u>
    Usando il coltello come tramite, Oth immette nell'arma energia esplosiva che poi trasferirà nella punta della lama, la quale brillerà di rosso a processo compiuto. Dopo aver fatto questo, una volta sferrato il colpo, rilascerà totalmente la carica mantenuta in punta generando una modesta esplosione che si diffonderà a cono di fronte a sé. Se il colpo non raggiunge il corpo della vittima designata, l'esplosione avrà un raggio frontale di coinvolgimento pari a un metro, mentre se la lama riesce a infilarsi nel corpo di una vittima, l'esplosione sarà più localizzata, generando una deflagrazione interiore che interesserà solo una piccola porzione (pari alla grandezza di una mano). In entrambi i casi, il danno generato sarà pari a un Medio.
    <u>Raggio:</u> Portata del coltello
    <b>Consumo:</b> Medio (50 Sp)
    <b>Scaling:</b> Corpo/Velocità
    <b>Matrice:</b> Assassino autodidatta; Carattere Esplosivo

    <b>L'ombra di un assassino</b>
    <u>Supporto</u>
    In situazioni di emergenza, Oth potrebbe ritrovarsi sprovvisto di un'arma, e considerato che già in passato ha vissuto questa spiacevole esperienza, ha deciso di adattarsi e regolarsi di conseguenza. È per questo motivo, che in caso di necessità, richiamando la sua essenza glaciale nella mano destra tenendosi il braccio destro con la mano sinistra, Oth è in grado di generare nel palmo della sua mano una perfetta copia di ghiaccio del suo coltello militare (la lama è lunga circa 18 cm e spessa 5 millimetri, e compreso di manico, questo coltello non arriva a superare i 31 cm). Questo coltello, seppure non avrà una grandissima resistenza e pertanto sarà inefficace usato a scopo difensivo, è abbastanza fedele ai formati originali da permettere a Oth di sfruttarlo al pieno delle sue capacità e abilità connesse; oltretutto è dotato di abbastanza potenza offensiva da poter infliggere danno offensivo incidentale in caso di utilizzo diretto. Fintanto che è sostenuta dalla magia del ragazzo, questo coltello può durare tre turni, dopo i quali si scioglie come neve al sole.
    <u>Raggio:</u> Corto (sé stessi)
    <b>Consumo:</b> Basso a mantenimento (25 sp + 25 sp x 2 turni)
    <b>Scaling:</b> Corpo/Velocità
    <b>Matrice:</b> È tutta una questione di freddure

    <b>L'ombra di uno spadaccino</b>
    <u>Supporto</u>
    In situazioni di emergenza, Oth potrebbe ritrovarsi sprovvisto di un'arma, e considerato che già in passato ha vissuto questa spiacevole esperienza, ha deciso di adattarsi e regolarsi di conseguenza. È per questo motivo che in caso di necessità, richiamando la sua essenza glaciale ponendo le mani a pugno una sopra l'altra, Oth è in grado di generare nel mezzo dei due palmi una perfetta copia di ghiaccio della sua katana e del suo fodero, tanto che la stessa si presenta già infoderata (la lama è lunga circa 67 cm e nel complesso ha quasi un metro di lunghezza). Questa katana, seppure non avrà una grandissima resistenza e pertanto sarà inefficace usata a scopo difensivo, è abbastanza fedele ai formati originali da permettere a Oth di sfruttarla al pieno delle sue capacità e abilità connesse; oltretutto è dotato di abbastanza potenza offensiva da poter infliggere danno offensivo incidentale in caso di utilizzo diretto. Fintanto che è sostenuta dalla magia del ragazzo, questa katana e questo fodero possono durare per tre turni, dopo i quali si sciolgono come neve al sole. Il fodero, per quanto parte integrante di questa tecnica, non compone parte offensiva, tanto che se Oth ha con sé già il suo normale fodero, può evitare di formarlo, così come potrebbe formarlo e gettarlo via (in questo caso, si limiterebbe a sciogliersi).
    Quando la tecnica forma il fodero e la katana, la mano destra stringe l'elsa della katana mentre la sinistra stringe il fodero, il tutto con il complesso che punta verso il basso; se viene formata solo la katana, entrambe le mani impugneranno l'elsa, mentre l'arma si genererà con la lama rivolta verso l'alto.
    <u>Raggio:</u> Corto (sé stessi)
    <b>Consumo:</b> Basso a mantenimento (25 sp + 25 sp x 2 turni)
    <b>Scaling:</b> Corpo/Velocità
    <b>Matrice:</b> È tutta una questione di freddure

    <b>Crioterapia</b>
    <u>Cura Fisica</u>
    Quando Oth ha intenzione di curare qualcuno sfruttando gli insegnamenti della madre, esso inizia a sfregare le mani soffiandoci sopra e concentrandosi per raccogliere dentro sé l'essenza di ghiaccio speciale adatta per il suo scopo. Una volta che sente di aver raggiunto il giusto centro energetico, lascia che quello fluisca nelle sue mani e nel suo fiato, cristallizzando parzialmente le sue mani e riempiendole di piccole schegge di ghiaccio dall'aspetto smeraldino. Svolta questa tipo di preparazione, pone la mano o le mani sopra la ferita da curare, dopodiché i piccoli cristalli formatisi sulla mano andranno a incunearsi nella ferita, distaccandosi dal ragazzo ed entrando nella ferita, allargandosi fino a coprirla e ad avvolgerla con una patina di ghiaccio, la quale potrà assumere una colorazione tra lo smeraldo e il rubino, a seconda dell'intensità e della gravità della ferita. Alla fine del processo, il ghiaccio si scioglie, mostrando la parte ferita sanata al meglio delle sue possibilità. Dato che cura per un massimo di danno Medio, se la ferita è più grave potrà mostrare una cicatrice, in caso contrario tenderà a risanarsi completamente. Colui che subisce questa tecnica di cura sentirà freddo per tutta la durata dell'operazione, un freddo che sarà più o meno fastidioso a seconda del tenore della ferita.
    <u>Raggio:</u> A contatto
    <b>Consumo:</b> Medio (100 Sp)
    <b>Scaling:</b> Corpo/Velocità
    <b>Matrice:</b> Il tocco di un genitore

    <b>Il vento freddo della Morte</b>
    <u>Percezione</u>
    Attingendo alla propria essenza spirituale e veicolandola per tutto il suo corpo, una volta che Oth riesce a regolare il suo respiro inizia a far "respirare" il suo intero corpo, facendo fuoriuscire da lui nebbia molto rada e fredda, che inizia a diffondersi per un'area massima di quattro metri. Una volta fatto ciò, Oth mantiene il legame con la nebbia, che può anche diffondersi attraverso fessure, buchi e tutto ciò che non può ostacolare l'aria, e grazie al legame riesce a percepire tutti i corpi che vengono toccati da questa nebbia, a meno di non essere creature o esseri privi di vita o direttamente non-morti. Chiunque ne entri in contatto può vedere questa nebbia molto rada e percepirne il freddo, ma a meno di non avere abilità particolari non ne può percepire la fonte. La nebbia è abbastanza fredda e rarefatta da poter mostrare segni di gelo intorno all'ambiente (vetri che iniziano a condensarsi, pareti gelate, piante che si cristallizzano), ma non così tanto da poter provocare danno, assideramento o problematiche legate alla temperatura.
    <u>Raggio:</u> Areale (4 metri)
    <b>Consumo:</b> Basso con mantenimento (25 sp + 25 sp x 2 turni)
    <b>Scaling:</b> Spirito/Destrezza
    <b>Matrice:</b> Nebbia Invernale


    Edited by Ishimaru - 2/3/2022, 00:49
     
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    Onde evitare di fare casino, nel caso di un ritorno alla normalità, metto qui la scheda con gli aggiornamenti e le modifiche nuove "post-anarchia"

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    PRESTAVOLTO:Gangsta
    NOME PERSONAGGIO: Nicolas Brown

    [Dati Generali]Nick Utente: Ishimaru
    Nome Personaggio: Oth
    Cognome Personaggio: Nikla
    Soprannome: ///
    Fazione di appartenenza: Asgard
    Sesso: Maschile
    Orientamento Sessuale: Sconosciuto
    Età: 16 anni
    Razza: Figlio dell'Inverno
    Data di nascita: Sconosciuta
    Segno Zodiacale: Sconosciuto
    Luogo di Nascita: Wutai
    Luogo di Residenza: Wutai
    Fama: E (10 punti)
    Notorietà: 5 (10 punti)
    Descrizione Fama: Durante l'assalto a Randal Oth si è distinto notevolmente per aver eliminato i capibanda delle cosche mafiose locali. Grazie a ciò Asgard ha potuto sferrare un colpo decisivo alla criminalità della città che, nel giro di poco, è tornata sotto il controllo del governo. Oth è ora ben noto alle autorità competenti e tutti coloro coinvolti nell'operazione di Randal sono a conoscenza delle sue gesta. In particolare la Moodi Celisandra Elessen e altri ufficiali minori di Asgard lo ricordano come un soldato affidabile e leale. Alcuni malviventi minori di Hendel potrebbero ricordare il suo nome con disprezzo o rancore, ritenendolo la causa della fine di un glorioso impero criminale.


    [Descrizione Fisica]Altezza: 163 cm
    Peso: 50 Kg
    Occhi: Grigi
    Capelli: Neri (tinti)
    Segni Particolari: Capelli tinti
    Vestiario: Amante degli abiti civili piuttosto che di quelli da lavoro, è un portatore di vestiti semplici e comodi, e tra i suoi capi di abbigliamento si possono notare comuni e monocromatiche magliette a maniche corte nere, pantaloncini che hanno colori che possono spaziare da un verde cachi a un grigio topo (costante è la presenza di multiple tasche, raramente utilizzate), scarpe da ginnastica comode di vario colore, a volte persino calzini. Proprio per evitare di indossare la divisa, porta al braccio sinistro la fascia Asgardiana.
    Indossa raramente i boxer, dato che ritiene i pantaloni "sufficienti a coprire le zone intime". Oltretutto porta sempre con se al collo le vecchie targhette militari di suo padre.
    Di tanto in tanto però (solitamente quando viene redarguito o quando gli viene richiesto) porta anche la divisa d'ordinanza, seppure lo faccia più per un fatto d'estetica "militare", anche perché la trova scomoda.

    Descrizione Generale: Oth si presenta come un ragazzo emaciato di sedici anni, imberbe, implume e con un'espressione tra il vago e lo sperduto. Non troppo robusto, né tanto meno resistente, dà l'ingannevole impressione di poter essere spazzato via con una folata di vento, seppure la realtà non sia così lontana da ciò.
    È un Figlio dell'Inverno, e come tale la sua pelle è fredda quanto candida, così come il suo sguardo è glaciale, rapitore. I capelli invece differiscono, ma per sua scelta, trovando più consono e guardabile un nero corvino piuttosto che un ennesimo monotono colore chiaro.
    È pieno di cicatrici alle mani, ai piedi, alle ginocchia e ai gomiti, a volte persino in faccia (rendendola così una persona quasi sempre incerottata o avvolta dalle bende), ciononostante si rifiuta di indossare protezioni di sorta, ritenendole un "ingombro".
    Non sembra molto più che un bambino cresciuto, e di questo fatto egli se ne approfitta.

    Evoluzione del personaggio:


    [Descrizione Psicologica]Allineamento: Legale Neutrale
    Obiettivi: Diventare un Maestro Spadaccino, onorare la memoria del suo defunto padre
    Morale: "Farò ciò che devo, se devo. Anche se non mi piace".
    Oth è un ragazzo semplice da inquadrare, in quanto è semplice la sua mentalità, la sua etica e la sua morale. Nonostante, con la crescita, sia diventato una sorta di teppistello, in lui si è sviluppata una voglia di "essere adulto" che a volte lo fa agire in maniera troppo esuberante, altre volte invece lo incastra in situazioni più grandi di lui. Eppure, proprio per questa voglia di fare l'adulto, quando prende in incarico una responsabilità porta il suo compito a termine, segue volentieri le parole di chi gli è superiore e prende con sé ogni insegnamento che può essergli utile a crescere, o meglio a comportarsi "meglio da adulto". Non ha problemi con l'autorità, anche se non gli dispiacerebbe un giorno diventare lui l'autorità, e per quanto riguarda la sua visione della società, accetta e comprende il fatto che ci sia tanto la legalità quanto l'illegalità. Non che sia un promotore della stessa, quanto più è il tipo di persona che pensa alla "necessità che fa virtù". Disturba il prossimo solo se ha un diretto tornaconto o se lo richiede un superiore e quando può approfitta delle situazioni. Ha remore di coscienza solo nei confronti di chi è molto più in difficoltà di lui, ma dato che lui è di per sé un caso estremamente complicato, è realmente arduo trovare qualcuno messo peggio di lui (a meno che non sia qualche mendicante o mentecatto).

    Motto: "Se sei un adulto, comportati come tale."
    Credo: Hiruetat & Lodmaq
    Descrizione Generale: Da un certo punto di vista, Oth è come qualsiasi altro normale adolescente del mondo, ovvero un ragazzo che cerca il suo posto nel mondo, che tenta di fare l'adulto e ancor più tenta di trovare un senso al tutto. Il fatto che ci provi, comunque, non vuol dire che ci riesca, ma è qui che si affaccia uno dei lati della sua personalità: una caparbia testardaggine del quale è impossibile privarlo; lui, nella sua mente, è già un uomo, semplicemente sono gli altri a non accettarlo. Ma il fatto che gli altri non lo accettino non lo rende astioso nei loro confronti, né stupido, né borioso. Per lui, il fatto che gli altri non lo vedano come lui si vede realmente significa solo che lui deve impegnarsi di più per mostrare loro che ha ragione.
    Paradossalmente, nonostante questa sua convinzione di essere già adulto, è consapevole del suo non essere prestante né a livello fisico, né a livello mentale, né tantomeno a livello spirituale, ma non gli pesa, in quanto per lui la consapevolezza è già atto di maturare.
    La sua ossessione per questo "diventare/essere adulto" in ogni caso, se non ha influenzato (più del necessario) la sua mente, ha comunque influenzato per molti anni i suoi modi di fare, avvicinandolo a soggetti abietti, uomini di strada, persino bulli che gli hanno fatto non poche volte la festa. A volte ha persino rubato, per portare più cibo sul tavolo a sua madre (ottenendo niente più che botte dalla stessa, oltre al dover restituire la merce rubata). Di per sé è stata comunque un'esperienza utile che lo ha aiutato a formarsi, oltre ad ampliare la sua visione del mondo. È grazie a questo se non vede tutto come "bianco o nero", ed è sempre grazie a questo se ha un limite di tolleranza verso cosa si può e non si può fare (dandosi una regolata in più solo quando ciò che fa potrebbe metterlo nei guai con sua madre).
    Ciò che ha appreso lo ha appreso dalla strada, letteralmente, senza chiedere mai nulla a nessuno, ma imitando ed emulando coloro che per lui risultavano i più "adulti", in special modo alcuni samurai che ha visto girare per i quartieri che frequentava (e dalle quali ha barbaramente copiato uno stile davvero sgraziato di iaido. Funzionale, ma abbastanza offensivo per chiunque lavori con la spada). Con molta probabilità avrebbe provato ad imparare il codice dei samurai, se qualcuno glielo avesse insegnato. Anche se non è detto che lo avrebbe seguito.

    Evoluzione del personaggio:


    [Background]Legami Familiari:
    Marianne Argret
    Marianne Argret è la madre di Oth Nikla e moglie vedova di Seth Nikla. Poco più che quarantenne, ha dovuto provvedere totalmente da sola a crescere quello scapestrato e ingrato di suo figlio, e nel mentre si è dovuta arrangiare nel corso degli anni, trovando qua e là lavori che non sempre sono stati fissi (roba comunque di bassa manovalanza, mai prostituzione o nient'altro di disonorevole). Ritiene molto importante mantenere la coscienza pulita, ed è per questo che non sempre è contenta delle scelte di Oth, tanto da non appoggiarlo, redarguirlo e punirlo (è pur sempre una madre e ne ha tutto il diritto) quando lo becca a combinarne una delle sue.
    Nonostante questo, ama suo figlio così come solo una madre potrebbe, e per lui farebbe di tutto.


    Seth Nikla [Deceduto]
    Si sa davvero poco su Seth Nikla, il padre di Oth. Le uniche informazioni che il ragazzo è riuscito ad ottenere dalla madre è il fatto che ha convinto la stessa a trasferirsi da Crystaria a Wutai prima ancora di concepire il figlio, il fatto di aver militato per l'esercito di Asgard e il fatto di essere morto in missione, lasciando di sé nient'altro che la sua medaglietta di riconoscimento.
    Per il resto, di lui non ha neppure il ricordo, ma solo storielle e roba di poco conto, che poco aiutano a dare di lui una forma o un aspetto (di lui infatti non sa neanche come poteva essere fatto). Questo ha contribuito, per suo stesso conto, a dargli un'idea romantica del padre, quasi fosse un paladino o un esempio da seguire.


    Legami PNG: ///
    Alleati: ///
    Nemici: ///
    Altri Legami: ///
    Storia del Personaggio: Figlio di Seth Nikla e Marianne Argret, il giorno della sua nascita è un piccolo mistero, dato che la madre, ritrovatasi presto vedova e povera e non volendo deludere le aspettative del proprio figlio nel giorno del suo compleanno, faceva cadere questo a convenienza nei periodi in cui aveva la possibilità di festeggiarlo (avrebbe potuto svelarlo poi, ma la triste realtà è che non ci sono documenti anagrafici che attestano la sua nascita e la madre, a furia di cambiare il giorno del suddetto si è dimenticato del giorno originale).
    Parlando della sua vita, non c'è molto di speciale da raccontare, se non che, orfano di padre già in tenera età, si ritrova da solo con la madre in una terra straniera e poco conosciuta da entrambi. Nondimeno, la madre non si è mai persa d'animo e ha sempre dato tutta sé stessa per dare il massimo a suo figlio, pur avendo poco, facendolo crescere in allegria e riempiendogli la testa di storie e avventure, su grandi uomini che hanno saputo dimostrare come vivere al mondo e come il mondo fosse un posto domabile, anche se a volte poteva essere semplicemente crudele. Estasiato da tutte queste meraviglie, Oth vive con tranquillità e felicità la maggior parte della sua infanzia. Tuttavia, crescendo, emergono fuori comprensioni e sfaccettature che prima non era mai riuscito a cogliere.
    Primo tra tutti l'origine stessa del suo nome, risultante di una sfida tra i suoi genitori ubriachi (l'alternativa era Geraldine. Anche se fosse nato un maschio) e al contempo squallido gioco di parole, dato dal fatto che il padre si chiamasse Seth, quindi il successivo discendente doveva essere per forza Oth.
    O, questioni più serie, il fatto che la madre soffrisse in maniera tragica della mancanza del padre, o forse di un uomo stesso in famiglia.
    Questo, più molti altri dettagli, ha reso il ragazzo molto più cupo e serio, ma volenteroso di aiutare la madre e rendere la sua vita meno difficile e complicata, diventando nella pratica l'uomo che a quella casa mancava da troppo tempo. Purtroppo però al nuovo "uomo" mancavano mezzi, conoscenza ed esperienza per fare l'uomo, così, prendendo troppo letteralmente le parole di alcuni poco di buono che abitavano dalle sue parti, decise di crescere diventando un tipo di strada.
    Se da una parte questo lo ha aiutato a crescere, dall'altra non ha fatto che incasinare, almeno per i primi tempi, la vita a sua madre, la quale si ritrovava il più delle volte ad aggiustare i suoi disastri, la sua mancanza di disciplina e a volte qualcosa di molto più serio. Fortunatamente non è mai diventato qualcosa di più serio di un teppista, e sempre fortunatamente, alla lunga le botte che gli ha dato la madre (e ancor di più le lacrime che le scendevano per il figlio) ha permesso a lui di mettere un freno ai suoi modi di fare sconclusionati, e di cercare un futuro migliore, se proprio aveva intenzione di aiutarla.
    Così, ripensando a ciò che voleva essere e voleva diventare, prendendo ad ispirazione la figura militare di suo padre, decise di arruolarsi e di unirsi alla truppa di Asgard.
    Ivi, trova infinite difficoltà, così come altrettanti ostacoli (i più dati dal suo corpo, non propriamente prestante), ma per quanto l'addestramento fosse distruttivo e il sacrificio richiesto fosse immenso, seppure arrancando, seppure facendo un passo indietro e due avanti, riesce comunque ad andare avanti.
    Non è di sicuro tra i migliori (e a malapena tra i mediocri), e prova ancora qualche antipatia nei confronti della divisa (più per un fattore di scomodità che d'estetica), ma nonostante questo non vuole tirarsi indietro e non vuole andarsene, e anzi comincia a sentire un certo senso di fierezza, quasi come se avesse trovato il suo posto.
    Quasi come se potesse sentire suo padre fiero di lui.

    Evoluzioni nella storia:





    [Dati GDR]Schieramento: Asgard
    Razza: Figlio dell'Inverno
    Prima classe: Furfante
    Seconda classe: ///
    Grado: Guerriero Principiante
    Energia: Azzurra
    Soul Points: 300
    Punti Esperienza: 278

    [Parametri di Gioco]

    RazzaClasseEnergiaAbilitàAltroTOT
    Corpo55//195////250
    Mente120////////120
    Spirito70////////70
    Velocità65100200////365
    Destrezza65//205////270

    Corpo: Danni Medi; Livello 0
    Mente: Danni Bassi; Livello 0
    Spirito: Danni Bassi; Livello 0




    [Dati Tecnici]Abilità Razziali:

    Freddo nel corpo, nella mente
    Quando si è un Figlio dell'Inverno, di sicuro una delle cose di cui non devi preoccuparti è il riscaldamento nei mesi invernali. Specie quando non sei in Antartide.
    Oth ha scoperto questo vantaggio per puro caso, quando ha incominciato da piccolo a osservare la gente e a notare che d'inverno, mentre tutti si coprivano pesantemente, lui continuava a girare a maniche corte.
    Col tempo poi ha compreso la sua vera natura, e quel simpatico dono che ha ereditato dai suoi genitori.
    [Data la loro bassa temperatura corporea è pressoché impossibile che muoiano per assideramento o soffrano in caso di mancanza di riscaldamento o altre fonti di calore, anche in climi impervi.]

    Non fa poi così tanto male
    Nell'informarsi sulle caratteristiche della sua gente, Oth ha scoperto anche di essere in grado di resistere al dolore, in una certa qual misura. Col tempo, ha poi potuto provare e constatare di persona quella conoscenza, tramite piccole risse di strada, scaramucce e litigi di sorta.
    L'unico vero peccato era constatare come non sentire le ferite non voleva dire essere invulnerabile. Così come era un dato di fatto che le botte di sua madre le sentiva sempre e comunque, tanto da fargli instillare il dubbio che tale resistenza non si applichi tra consanguinei.
    [Resistenza naturale al dolore per ferite di entità Media (Resistenza non significa immunità)]

    È tutta una questione di freddure
    Dalla madre, Oth ha anche imparato il fatto che tra gli Invernali e l'elemento gelo esisteva un altro tipo di rapporto, più profondo e più legato alla magia, che permetteva agli stessi invernali di dargli forma e creare letteralmente il Ghiaccio.
    Da lei ha provato a farsi insegnare i rudimenti per richiamare le forme più basilari della stessa magia, ma più di questo non ha ottenuto, in quanto sua madre ha sempre temuto un uso improprio di questa capacità da parte sua.
    [Abilità Razziale di base sulla manipolazione generica del Ghiaccio]

    Abilità di Classe:

    Non puoi trovarmi
    Nella sua breve, ma fruttuosa, carriera da teppista di strada, uno degli insegnamenti più preziosi che ha ottenuto Oth è che gli altri non possono darti fastidio, se non sanno trovarti e non sanno dire dove sei.
    Tale capacità, ottenuta con molta pratica e soprattutto molta fatica, gli è stata molto utile al tempo, quando prendeva più botte che altro e l'unica soluzione era letteralmente scomparire. Tra le sue preferite, anche se al momento non ha più bisogno di adoperarsi in tale modo, non né dimentica l'utilità. Né tantomeno la pratica, casomai dovesse servire.
    [Il furfante è impercettibile ad abilità di rilevamento (ma non a tecniche) tramite fiuto e suono, non è possibile inoltre rilevarlo tramite abilità di individuazione fisica (rilevazione calore, impulsi elettromagnetici ecc) poiché grazie alle sue abilità il corpo del furfante viene schermato autonomamente. Questo solo in caso in cui il furfante sia effettivamente nascosto agli occhi dell'avversario.]

    Il mio passo è felpato
    Sempre sfruttando l'insegnamento del non farsi trovare, concentrando il suo modo di fare in un principio simile a quello sfruttato per non farsi individuare, Oth è in grado di avere un passo così leggero che sembra quasi cammini sull'aria, così leggero che come aria riesce persino a infilarsi in gruppi di gente uniformandosi a loro, senza farsi scoprire.
    [Passo felpato: potrà muoversi (anche su foglie secche, o cocci di vetro, e simili) senza provocare il minimo rumore. Possibilità di muoversi indisturbato fra un gruppo di persone senza essere scoperto.]

    Non puoi sentirmi
    Ultima capacità imparata sfruttando il principio del non farsi trovare, quando Oth ne usufruisce è come se cercasse di far scomparire sé stesso dal mondo, in una maniera che gli è persino complicata da spiegare, ma che all'atto pratica rende impossibile agli altri trovarlo, anche quelli con i sensi più sviluppati.
    [Immune al rilevamento tramite la Conoscenza Senso Acuito]

    Non è un gesto disperato
    Non farsi trovare è la soluzione migliore, quando sei un ragazzino che vuole giocare a fare l'adulto con adulti abbastanza cattivi. Tuttavia, non sempre è possibile giocare sul sotterfugio, quindi qualche volta è necessario anche menare le mani.
    Il tutto viene meglio quando, a portata di mano, hai un pugnale da poter usare per proteggerti o per minacciare quanto basta il bestione impressionabile di turno.
    Non sempre funziona, e non sempre lascia illesi, ma a furia di farlo si ottiene una buona manualità.
    A volte basta semplicemente far credere di essere più bravi di quello che si è per essere lasciati in pace.
    [Mani Abili: qualsiasi colpo corpo a corpo portato con armi di piccola taglia (stiletti, pugnali, lame celate e in generale ogni arma che potrebbe rientrare nella sfera di utilizzo di un furfante) vedranno la loro efficacia migliorata con un boost passivo di +35 punti al parametro Velocità, solo durante l'utilizzo delle armi di cui sopra e solo per attacchi semplici (dunque non potenziati da nessun'abilità o tecnica.) Ad energia Blu il boost salirà a +70.]

    Conoscenze Generali:

    Specialista Arcano Lv 1 [Bonus Iniziale]
    Un personaggio che ha cominciato ad apprendere i rudimenti dell'arcanismo è attento e ricettivo ai segni della magia nell'ambiente, e sebbene le sue capacità siano ancora blande fa cose che una persona ignorante in merito non sarebbe in grado di imitare. Sono in grado di riconoscere i principali tipi di magia (elementi comuni come fuoco, acqua, mana, energia psionica) e di notare incantesimi di grande potenza applicati su vasta scala, così come di riconoscere tracce grandi e fresche dell'utilizzo del mana nell'ambiente. Sanno riconoscere se un oggetto è incantato e il tipo di magia a cui è legato se è un tipo comune, ma non sono in grado di comprendere al volo la funzione della magia a esso legato (richiede due turni di analisi): stessa cosa vale per i magie rituali (es. cerchi magici) e le iscrizioni in linguaggi arcani, comprendendo l'elemento ma non la funzione o le formule scritte. In ultimo, possono solo rilevare le tracce di magia effettuata da loro parienergia e inferiore, ma non di energie o gradi superiori.

    Linguistica Lv 1 [Bonus Iniziale]
    Lo specialista di Linguistica riesce ad imparare con estrema facilità lingue nuove, differenti da quelle natie. Tramite lo studio di antichi testi, infatti, lo specialista riuscirà a padroneggiare con facilità anche la più difficile delle lingue -derivanti magari da ceppi differenti-. La dizione tuttavia non sarà perfetta, e agli occhi di un altro Linguista (o semplicemente ad un'attenta analisi) si riusciranno ad evincere le reali radici dell'individuo in questione. La conoscenza si applica anche al Linguaggio dei Segni, che è universale per tutta Valhalla.
    La conoscenza non si applica ai dialetti locali, né alle minoranze linguistiche, ma solo a lingue ufficiali. Se si è originari di un continente, ma per motivi gdristici si lavora o presta servizio in un altro Continente, la lingua parlata in quest'ultimo sarà propria del personaggio anche senza ricorrere all'uso della Conoscenza. Se comunque si deciderà di specializzarsi in quella lingua, si avrà una dizione perfetta (nessuna differenza tra il paese d'origine e quello attuale).
    [La conoscenza si applica ad 1 continente a scelta (Antartico; Hendel {Lingua Madre})]

    Studioso di Razze Lv 1 [Bonus Iniziale]
    Lo studioso di Razze si rivela essere un esperto conoscitore di ogni forma di vita presente su Valhalla. Scegliendo di specializzarsi con questa Conoscenza sarà possibile conoscere usi e costumi di ogni singola razza, il loro aspetto (dunque divenendo in grado di riconoscerli con facilità anche qualora le loro fattezze siano in parte celate), il modo in cui vivono e il tasso di distribuzione su Valhalla. Uno Studioso di Razze apprende anche la cultura delle diverse razze - festività, tradizioni e così via.
    In merito al combattimento lo studioso di Razze conosce le capacità delle Razze studiate (Abilità Razziali), potendone dunque riconoscere gli effetti (ma non potendoli emulare).
    (Tranne Razze Divine e Mezziumani. Sarà possibile riconoscere i singoli mezziumani avendo tra le razze conosciute gli Umani e l'altra razza genitrice dello specifico Mezzoumano.)
    [La Conoscenza si applica a 3 Razze (Figli dell'Inverno {Bonus Base}; Umani, Figli del Mare; Antrobestie)]

    Conoscenze da Combattimento: ///

    Abilità di Conoscenza da Combattimento:

    Scassinare Serrature
    Anche possedendo pochi attrezzi, sarà possibile scassinare con estrema facilità qualsiasi tipo di serratura, sebbene debba trattarsi di congegni non troppo complicati e con un livello di tecnologia medio/basso.

    Abilità Personali: {2/2}

    Ciò che mi rende adulto
    Essere il più gracile, quello meno dotato con le arti psioniche, quello che con la magia non è poi un granché, in un ambiente che ti chiede di dare il meglio di te e non con le buone (non importa se tale ambiente è la strada o un'accademia militare), spinge il fisico a fare solo due cose: o cedere, o adattarsi; come risultato, anche e soprattutto per testardaggine, il fisico di Oth non ha mai ceduto, ma il suo modo di adattarsi non si è mostrato in maniera uniforme e stabile.
    È più come una sorta di interruttore, capace di accendersi e spegnersi, che permette al ragazzo di resistere, di farsi forza, di mostrarsi forte, anche quando questo tutt'al più può mostrarsi come una facciata e niente più. Anche se non mostrano tono muscolare, quando la situazione lo richiede, i suoi muscoli reagiscono e sono più reattivi, permettendogli così azioni che all'apparenza possono sembrare normali, ma che per Oth richiedono un grande sforzo e una gran caparbietà.
    [Abilità di Giustifica per tecniche Corpo a Corpo]

    Spadaccino autodidatta
    Imparare dai libri è di sicuro utile, così come avere un insegnante materiale può rendere l'apprendimento molto più fluido, ma nulla e nessuno è in grado di darti lo stile così come fa la strada. E non c'è niente che abbia più stile di scimmiottare gente vista a malapena, replicando in maniera approssimata e abbozzata tecniche che loro, coloro che vengono copiati, hanno perfezionato dopo anni e anni di allenamento.
    In sintesi, è questo il modo in cui Oth ha imparato a usare la katana, e non importa quanto gli altri gli possano dire quanto è grottesco e superficiale il modo in cui egli usa e impugna l'arma: è così che lui ha imparato dalla strada, e la strada è la più severa delle insegnanti, una di quelle con le quali non si deve mai discutere.
    [Abilità di Giustifica per Tecniche con la katana]

    Carattere Esplosivo
    Nel tentativo estremo di sviluppare le sue capacità magiche e di raggiungere nuove forme del suo io interiore, Oth ha "toccato" una parte della propria essenza che si è manifestata in maniera pericolosamente esplosiva, letteralmente. Solo poco dopo ha potuto apprendere dalla madre che, in quache modo, doveva aver ereditato una delle capacità del padre, in quanto anche lui era in grado di richiamare una strana essenza magica che tendeva ad esplodere e a far esplodere le cose. Con un po' di allenamento e con molta accortezza, alla fine Oth è riuscito a veicolare meglio questo tipo di energia esplosiva e ad avere un relativo controllo su di essa, seppure comunque blando e particolare.
    [Abilità di giustifica per la manipolazione dell'energia Esplosiva]

    Assassino Autodidatta
    Stando nell'esercito e affrontando obiettivi che, di volta in volta, sembravano essere più forti, più prestanti e più autorevoli di lui, Oth ha compreso alla lunga che ciò che contava davvero era essere in grado di svolgere la propria missione, qualunque essa fosse, e soprattutto essere in grado di sopravvivere. Pur non diventando meccanico, senza cuore o senza sentimenti, ha potuto vedere e vivere per esperienza diretta che spesso ciò era possibile solo quando evitava il confronto diretto, solo quando si affidava alle sue qualità furtive e solo quando l'avversario, o l'obiettivo, non era a conoscenza della sua presenza, dei suoi attacchi, della sua capacità di essere mortale. Diventando quindi questa una realtà, la realtà del suo essere mortalmente efficiente e insospettabilmente letale, Oth ha deciso di svilupparla e di affinarla, concentrando le sue nuove esperienze nell'entrare in più confidenza con l'arma perfetta per essere ritenuto un buon assassino, ovvero il suo coltello. Perché a volte non esiste maestro migliore della strada, altre volte non esiste maestro migliore della vita, o della morte.
    [Abilità di giustifica per Tecniche con il coltello]

    Il tocco di un genitore
    Vedere crescere il proprio bimbo è la più difficile delle ammissioni per un genitore, specialmente se questo genitore è da solo e non può fare altro che assistere da lontano al proprio figlio. Ciò che però è ancora più difficile, specialmente per una madre iperprotettiva, è vedere il proprio figlio andare in missioni pericolose, a rischiare la vita, a ferirsi e farsi del male anche nel migliore dei casi. Non potendo accettare questo tipo di impotenza, Marianne, consapevole del fatto che suo figlio oramai era a tutti gli effetti un militare che non poteva esimersi dai suoi doveri, ha fatto la scelta saggia di insegnare a suo figlio le sue personali capacità curative basate sulla magia glaciale della sua razza, un tipo di conoscenza che lei stessa aveva acquisito da sua madre quando era più piccola.
    Seppure Oth sia ancora negato con l'utilizzo effettivo ed efficace delle sue capacità magiche, il dono fatto da sua madre è stato recepito con gioia, un dono grazie al quale ora può usare il ghiaccio non solo per offendere, ma anche per aiutare.
    [Abilità di Giustifica per tecniche di Cura Fisica con il Ghiaccio]

    Nebbia Invernale
    Non tutto ciò che Oth ha ottenuto è stato frutto di introspezione, esperienza o apprendimento. Ancor prima di tutto ciò, infatti, una delle vere specialità del ragazzo risiedeva nell'emulazione e nell'appropriazione, e per quanto si possa millantare che sia per talenti del genere che prima del militare era stato un furfante, è nella necessità che fa virtù che splende questa particolarità del ragazzo. Grazie a degli eventi particolari legati a un esecrabile individuo, Oth è riuscito a comprendere meglio alcuni punti e alcuni dettagli riguardo l'arcano, e nel carpire quei segreti si è appropriato della natura stessa della Nebbia, facendola propria e rendendosi veicolo dell'elemento in una maniera abbastanza strana e stravagante. Come portatore, riesce ad essere essenza della Nebbia, fruitore dell'elemento, parte integrante dell'elemento stesso. È così che diventa un estensione del suo essere e del suo io, l'integrazione di un arcano che rafforza la sua identità.
    [Abilità di Giustifica per la manipolazione della Nebbia]

    Tecniche: — {16/16}

    Iaido Imperfetto
    Offensiva
    Che la katana sia infoderata o meno, per l'attuazione della tecnica è richiesto che la katana sia già dentro il fodero (quindi nel caso viene rinfoderata). Poi, assunta una posa di mezza guardia, con la gamba destra piegata e in avanti e la gamba sinistra indietro, con la mano sinistra si mantiene l'intera misura del fodero, mentre con la destra viene stretta l'elsa dell'arma, nella parte più vicina alla guardia. Dopo un attimo di concentrazione, la lama viene estratta con tutta la propria forza, direzionando il colpo verso l'oggetto o la persona che deve essere colpito. A seconda della forza impiegata, il colpo può essere più o meno pericoloso.
    Raggio: Portata della spada (poco più di 1 metro)
    Consumo: Variabile (Basso-Alto)
    Scaling: Corpo/Velocità
    Matrice: Spadaccino autodidatta

    Non fa male
    Difensiva
    Colpendo due volte il proprio petto all'altezza del cuore con la mano destra stretta a pugno, Oth si concentra e prepara i propri muscoli in modo da irrobustirli e irrigidirli, quanto basta per assorbire un colpo Basso. Quando prepara questa difensiva, il fiato si fa corto e rumoroso.
    Raggio: Sé stesso
    Consumo: Basso (25 sp)
    Scaling: Corpo/Velocità
    Matrice: Ciò che mi rende adulto

    Gesto disperato
    Offensiva
    Accovacciandosi di poco e poggiando entrambe le braccia sulle ginocchia, Oth spinge con le mani a fare pressione sulle gambe, per concentrarsi maggiormente sui muscoli inferiori. Dopo qualche attimo, muove velocemente le braccia via dalle ginocchia e si spinge in avanti sforzando al massimo i muscoli delle gambe, generando uno slancio del suo intero corpo verso un obiettivo, investendolo con le spalle, il busto o la parte superiore del corpo e provocandogli un danno generato dalla spinta stessa.
    Raggio: 2 metri
    Consumo: Basso (25 sp)
    Scaling: Corpo/Velocità
    Matrice: Ciò che mi rende adulto

    Sono minaccioso
    Supporto
    Per iniziare la tecnica, Oth controlla il suo respiro, rallentandolo, per poi inspirare una gran boccata d'aria e urlare con tutta la forza che ha in corpo. Dopo aver fatto ciò, sforza il più possibile in maniera continuativa tutti i muscoli del corpo, quanto basta a mostrare un tono muscolare generico maggiore, pelle tesa e rossore generale (generato dallo sforzo dell'urlo e di quello continuato dei muscoli). Scopo della tecnica è cercare di intimidire l'avversario, ingannandolo e facendogli credere di essere diventato più forte e più minaccioso.
    Raggio: 5 metri
    Consumo: Basso con mantenimento (25 sp + 25 sp x 2 turni)
    Scaling: Corpo/Velocità
    Matrice: Ciò che mi rende adulto

    Freddato
    Offensiva
    Quando la tecnica sta per essere attuata, intorno a Oth l'aria sembra farsi più fredda, tanto da condensarsi. Per attuarla, egli fa un movimento di spazzata con la mano sinistra, per poi generare istantaneamente di fronte a sé alcune schegge di ghiaccio grandi quanto pugnali, che partiranno in linea retta per colpire un bersaglio singolo posto di fronte a lui. Oltre i dieci metri, le schegge di ghiaccio si sciolgono istantaneamente, mentre se incontrano prima un ostacolo (materiale o vivente), si scioglieranno nel giro di pochi secondi.
    Raggio: 10 metri (Proiettile)
    Consumo: Basso (25 sp)
    Scaling: Spirito/Destrezza
    Matrice: È tutta una questione di freddure

    Sangue Freddo
    Difensiva
    Quando la tecnica sta per essere attuata l'intera pelle di Oth assume un pallore quasi spettrale, molto più marcato del normale candore che di solito possiede. Per attuarla, compie un gesto con la mano sinistra che la muove dal basso verso l'alto, per poi far comparire di fronte a se un muro di ghiaccio spesso una decina di centimetri, di altezza due metri e larghezza due metri. Una volta formatosi, il muro di ghiaccio ci mette qualche secondo prima di iniziare a sciogliersi.
    Raggio: 2 metri
    Consumo: Basso (25 sp)
    Scaling: Spirito/Destrezza
    Matrice: È tutta una questione di freddure

    Giustizia Glaciale
    Offensiva
    Per attuare questa tecnica, Oth richiama nella katana la propria essenza di ghiaccio, manifestandola come una sorta di vento che la va a circondare, per poi rinfoderare la stessa con l'essenza gelida che viene stipata nel fodero. Preparata questa prima parte, subito dopo Oth sfodera velocemente la sua arma, in un gesto a spazzata, e grazie a ciò, una lama di ghiaccio si genererà attorno alla katana, doppiandola in lunghezza. La parte prolungata in ghiaccio della katana non ha le stesse proprietà dell'arma, ed è in grado di colpire solo il bersaglio prefissato da Oth stesso, attraversando qualunque altro vivente come fosse vento e lasciando in loro solo una sensazione di freddo. La lama di ghiaccio comunque non passa attraverso muri e difese, e dopo aver sferrato il suo colpo si frantuma.
    Raggio: 1,34 m (lunghezza della katana raddoppiata)
    Consumo: Variabile (Basso-Alto)
    Scaling: Corpo/Velocità
    Matrice: È tutta una questione di freddure; Spadaccino autodidatta

    Preparare il terreno
    Supporto
    Per attuare questa tecnica, Oth si concentra per richiamare l'energia esplosiva nelle proprie mani, che si manifesterà come un'alone di energia calda, rossa e brillante attorno alle mani, dopodiché Oth toccherà una superficie, un oggetto o una qualsiasi cosa inanimata, trasferendo interamente questa energia esplosiva nel bersaglio designato, il quale assorbirà questa e inizierà a brillare anche lui di energia rossa pulsante. Tale energia è instabile, tanto che dopo poco tempo (all'incirca un turno), esplode per conto suo; può essere comunque stimolata esternamente, facendo urtare qualcosa contro il bersaglio trattato (anche solo un sasso) ed anticipando l'esplosione. Tale esplosione avrà il raggio massimo di un metro, distruggerà tutto ciò che non è fatto almeno di ferro (compreso l'oggetto stesso caricato) e danneggerà il resto nel raggio dell'esplosione. A dispetto della sua carica, non danneggia direttamente le persone che vengono coinvolte nel raggio d'esplosione, tutt'al più le sbalza (azione superabile con una prova di forza). Dato che richiede un minimo di concentrazione e preparazione, non è lo strumento più adatto per il combattimento, ma dato che genera un po' di suono è utile come diversivo.
    Raggio: Corto (ciò che viene toccato); 1 metro (l'esplosione)
    Consumo: Basso (25 Sp)
    Scaling: Spirito/Destrezza
    Matrice: Carattere Esplosivo

    SmAshgard!!!
    Offensiva
    Quando Oth è pronto ad attuare questa tecnica, irrigidisce il braccio con il quale vorrà portare il colpo (solitamente il destro), rendendolo estramente teso e visibile, dopodiché partirà alla carica mentre concentra e richiama energia esplosiva in tutto il corpo, acquisendo una leggerissima tonalità rossa, come se stesse andando in sovrasforzo. Alla fine, quando è pronto a voler colpire, avanza con il pugno nei confronti del bersaglio, e solo allora sposta nel suo pugno tutta l'energia esplosiva che ha accumulato nel corpo, rendendo il pugno stesso istantaneamente di un rosso brillante. A questo punto, quando sferra finalmente il colpo, l'energia esplosiva viene rilasciata istantaneamente dal suo pugno, prorompendo con una deflagrazione estremamente potente e improvvisa localizzata tutta nel punto di impatto. Potenzialmente, l'esplosione così creata ha una rosa d'apertura di un metro che fa danni per un Medio.
    A causa della forza di impatto contraria, è facile che la mano che abbia sferrato il colpo si ferisca, ed è per questo che Oth preferisce non eseguire mai due volte questa tecnica con lo stesso braccio.
    Il ragazzo, oltretutto, è solito urlare "SMASHGARD" poco prima di finalizzare la tecnica, in parte per esprimere il suo orgoglio per la fazione di appartenenza, in parte per esorcizzare il dolore del contraccolpo
    Raggio: Corto (pugno)
    Consumo: Medio (50 sp)
    Scaling: Corpo/Velocità
    Matrice: Carattere Esplosivo; Ciò che mi rende adulto

    Passo Esplosivo
    Supporto
    Concentrando l'energia esplosiva in entrambi i piedi o in un solo piede, accovacciandosi leggermente verso una direzione e portando i muscoli delle gambe in tensione per sopportare il contraccolpo, Oth è in grado di far scaturire un'esplosione controllata sotto di sé per sfruttare la forza eiettiva e spostarsi velocemente nella direzione da lui precedentemente presa o decisa (a seconda di come si è flesso o posizionato). Potenzialmente, con questa tecnica Oth è in grado di elevarsi in alto, così come è in grado di sfruttarla quando è già a mezz'aria o per elevarsi, o per rallentare una caduta e renderla più controllata
    Raggio: 3 metri
    Consumo: Basso (25 Sp)
    Scaling: Corpo/Velocità
    Matrice: Ciò che mi rende adulto; Carattere Esplosivo

    L'ultimo Angelo di Randal
    Difensiva
    Quando la tecnica sta per essere attuata, l'aria dietro alle spalle di Oth si condensa e diventa estremamente fredda. Subito dopo, due ali bianche di ghiaccio attaccate alle sue scapole si formano, con un'apertura alare di circa un metro e mezzo per due metri di altezza, per poi stringersi e andare a coprire frontalmente e lateralmente il corpo del ragazzo, creando una difesa schermante alta all'incirca due metri e larga poco meno. Lo spazio che c'è tra le ali e il ragazzo è abbastanza da poter comprendere almeno un'altra persona vicino a sé, e la difesa in sé riesce a resistere e proteggere per un massimo Medio di danno. Terminata la tecnica, le ali si scioglieranno.
    È possibile per Oth formare anche solo un'ala e usufruire della protezione per il solo lato dove è apparsa e frontalmente (la difesa varrà comunque per un massimo Medio di danno)
    Raggio: Corto (sè stessi e un'altra persona entro qualche metro, copertura in altezza di 2 metri)
    Consumo: Medio (50 Sp)
    Scaling: Corpo/Velocità
    Matrice: È tutta una questione di freddure

    Mangia la polvere!
    Offensiva
    Usando il coltello come tramite, Oth immette nell'arma energia esplosiva che poi trasferirà nella punta della lama, la quale brillerà di rosso a processo compiuto. Dopo aver fatto questo, una volta sferrato il colpo, rilascerà totalmente la carica mantenuta in punta generando una modesta esplosione che si diffonderà a cono di fronte a sé. Se il colpo non raggiunge il corpo della vittima designata, l'esplosione avrà un raggio frontale di coinvolgimento pari a un metro, mentre se la lama riesce a infilarsi nel corpo di una vittima, l'esplosione sarà più localizzata, generando una deflagrazione interiore che interesserà solo una piccola porzione (pari alla grandezza di una mano). In entrambi i casi, il danno generato sarà pari a un Medio.
    Raggio: Portata del coltello
    Consumo: Medio (50 Sp)
    Scaling: Corpo/Velocità
    Matrice: Assassino autodidatta; Carattere Esplosivo

    L'ombra di un assassino
    Supporto
    In situazioni di emergenza, Oth potrebbe ritrovarsi sprovvisto di un'arma, e considerato che già in passato ha vissuto questa spiacevole esperienza, ha deciso di adattarsi e regolarsi di conseguenza. È per questo motivo, che in caso di necessità, richiamando la sua essenza glaciale nella mano destra tenendosi il braccio destro con la mano sinistra, Oth è in grado di generare nel palmo della sua mano una perfetta copia di ghiaccio del suo coltello militare (la lama è lunga circa 18 cm e spessa 5 millimetri, e compreso di manico, questo coltello non arriva a superare i 31 cm). Questo coltello, seppure non avrà una grandissima resistenza e pertanto sarà inefficace usato a scopo difensivo, è abbastanza fedele ai formati originali da permettere a Oth di sfruttarlo al pieno delle sue capacità e abilità connesse; oltretutto è dotato di abbastanza potenza offensiva da poter infliggere danno offensivo incidentale in caso di utilizzo diretto. Fintanto che è sostenuta dalla magia del ragazzo, questo coltello può durare tre turni, dopo i quali si scioglie come neve al sole.
    Raggio: Corto (sé stessi)
    Consumo: Basso a mantenimento (25 sp + 25 sp x 2 turni)
    Scaling: Corpo/Velocità
    Matrice: È tutta una questione di freddure

    L'ombra di uno spadaccino
    Supporto
    In situazioni di emergenza, Oth potrebbe ritrovarsi sprovvisto di un'arma, e considerato che già in passato ha vissuto questa spiacevole esperienza, ha deciso di adattarsi e regolarsi di conseguenza. È per questo motivo che in caso di necessità, richiamando la sua essenza glaciale ponendo le mani a pugno una sopra l'altra, Oth è in grado di generare nel mezzo dei due palmi una perfetta copia di ghiaccio della sua katana e del suo fodero, tanto che la stessa si presenta già infoderata (la lama è lunga circa 67 cm e nel complesso ha quasi un metro di lunghezza). Questa katana, seppure non avrà una grandissima resistenza e pertanto sarà inefficace usata a scopo difensivo, è abbastanza fedele ai formati originali da permettere a Oth di sfruttarla al pieno delle sue capacità e abilità connesse; oltretutto è dotato di abbastanza potenza offensiva da poter infliggere danno offensivo incidentale in caso di utilizzo diretto. Fintanto che è sostenuta dalla magia del ragazzo, questa katana e questo fodero possono durare per tre turni, dopo i quali si sciolgono come neve al sole. Il fodero, per quanto parte integrante di questa tecnica, non compone parte offensiva, tanto che se Oth ha con sé già il suo normale fodero, può evitare di formarlo, così come potrebbe formarlo e gettarlo via (in questo caso, si limiterebbe a sciogliersi).
    Quando la tecnica forma il fodero e la katana, la mano destra stringe l'elsa della katana mentre la sinistra stringe il fodero, il tutto con il complesso che punta verso il basso; se viene formata solo la katana, entrambe le mani impugneranno l'elsa, mentre l'arma si genererà con la lama rivolta verso l'alto.
    Raggio: Corto (sé stessi)
    Consumo: Basso a mantenimento (25 sp + 25 sp x 2 turni)
    Scaling: Corpo/Velocità
    Matrice: È tutta una questione di freddure

    Crioterapia
    Cura Fisica
    Quando Oth ha intenzione di curare qualcuno sfruttando gli insegnamenti della madre, esso inizia a sfregare le mani soffiandoci sopra e concentrandosi per raccogliere dentro sé l'essenza di ghiaccio speciale adatta per il suo scopo. Una volta che sente di aver raggiunto il giusto centro energetico, lascia che quello fluisca nelle sue mani e nel suo fiato, cristallizzando parzialmente le sue mani e riempiendole di piccole schegge di ghiaccio dall'aspetto smeraldino. Svolta questa tipo di preparazione, pone la mano o le mani sopra la ferita da curare, dopodiché i piccoli cristalli formatisi sulla mano andranno a incunearsi nella ferita, distaccandosi dal ragazzo ed entrando nella ferita, allargandosi fino a coprirla e ad avvolgerla con una patina di ghiaccio, la quale potrà assumere una colorazione tra lo smeraldo e il rubino, a seconda dell'intensità e della gravità della ferita. Alla fine del processo, il ghiaccio si scioglie, mostrando la parte ferita sanata al meglio delle sue possibilità. Dato che cura per un massimo di danno Medio, se la ferita è più grave potrà mostrare una cicatrice, in caso contrario tenderà a risanarsi completamente. Colui che subisce questa tecnica di cura sentirà freddo per tutta la durata dell'operazione, un freddo che sarà più o meno fastidioso a seconda del tenore della ferita.
    Raggio: A contatto
    Consumo: Medio (100 Sp)
    Scaling: Corpo/Velocità
    Matrice: Il tocco di un genitore

    Il vento freddo della Morte
    Percezione
    Attingendo alla propria essenza spirituale e veicolandola per tutto il suo corpo, una volta che Oth riesce a regolare il suo respiro inizia a far "respirare" il suo intero corpo, facendo fuoriuscire da lui nebbia molto rada e fredda, che inizia a diffondersi per un'area massima di quattro metri. Una volta fatto ciò, Oth mantiene il legame con la nebbia, che può anche diffondersi attraverso fessure, buchi e tutto ciò che non può ostacolare l'aria, e grazie al legame riesce a percepire tutti i corpi che vengono toccati da questa nebbia, a meno di non essere creature o esseri privi di vita o direttamente non-morti. Chiunque ne entri in contatto può vedere questa nebbia molto rada e percepirne il freddo, ma a meno di non avere abilità particolari non ne può percepire la fonte. La nebbia è abbastanza fredda e rarefatta da poter mostrare segni di gelo intorno all'ambiente (vetri che iniziano a condensarsi, pareti gelate, piante che si cristallizzano), ma non così tanto da poter provocare danno, assideramento o problematiche legate alla temperatura.
    Raggio: Areale (4 metri)
    Consumo: Basso con mantenimento (25 sp + 25 sp x 2 turni)
    Scaling: Spirito/Destrezza
    Matrice: Nebbia Invernale


    Riepilogo tecnico:
    • Abilità Power Up {0/3}
    • Difesa Assoluta {0/1}
    • Difesa Variabile {0/1}
    • Tecniche a Consumo Variabile {1/5}
    • Tecniche a Consumo Critico {0/3}
    • Tecniche di Power Up/Down {0/10}



    [Equipaggiamento]Soldi: 1270 Guil

    Professione:
    Livello Perizia:


    Item Drop:
    Armi:

    Katana
    Comune katana di fattura mediocre. La sua lama è lunga 67 cm, ha una guardia ovale e nel complesso sembra abbastanza sporca di polvere e fuliggine, segno di una modesta incuria
    Ingombro: 1
    Costo: 60 Guil


    Coltello Militare
    Un normalissimo coltello militare in dotazione ai soldati di Asgard. La lama è lunga circa 18 cm e spessa 5 millimetri e fatta di ferro. Compreso di manico, questo coltello non arriva a superare i 31 cm. È di solito assicurato al petto da un fodero, o alla schiena, e viene utilizzato sia in ambito offensivo che per manovre di sopravvivenza. È quasi un must averlo con sé.
    Ingombro: 1
    Costo: /// (Arma in dotazione ad Asgard)


    Granata a Percussione
    Le granate con funzionamento a percussione funzionano istantaneamente quando impattano con il bersaglio. Per questo motivo sono molto apprezzate dai soldati, soprattutto dai meno esperti che hanno bisogno di prendere la mira e calibrare bene il tiro. Con questo tipo di granata, infatti, una volta tolta la sicura non si rischia di rimanere coinvolti nell'esplosione, a meno che appunto la granata stessa non impatti contro una superficie. Al minimo contatto brusco, tuttavia, la granata esplode.
    Ingombro: 0,5
    Effetti: emissione di schegge e di un'onda d'urto che infliggono danno materiale Alto.
    Raggio d'azione: 5 metri.
    Costo: 100 Guil ognuna

    Accessori:

    Piastrine militari (Ingombro: 0)
    All'apparenza è una normale coppia di piastrine militari, una con i dati personali di Oth, l'altra con quelli di suo padre Seth. Nondimeno, Oth ci è molto legato, tanto che nei momenti di maggiore difficoltà sembra quasi affidarsi a loro per avere una mano a superare qualsiasi ostacolo.
    [Capacità di recuperare 50 SP solo una volta per scontro]

    T.D.C - Tessera di Riconoscimento (Ingombro: 0)
    Una semplice tessera di riconoscimento che può tranquillamente entrare in una mano, riposta solitamente in uno dei taschini della divisa. Questa tessera permette l'accesso alla Roccaforte di Asgard, e solitamente viene consegnata dopo aver superato l'addestramento iniziale. La tessera, che riporta il nome, il cognome, l'età e il grado gerarchico (oltre ad una foto di riconoscimento), infatti servirà a non far scattare i numerosi allarmi presenti nelle aree sicure della Fortezza. Non è cedibile, ed è strettamente personale: l'alta tecnologia ha permesso agli Asgardiani di inserire microchip in essa permettendo dunque un riconoscimento immediato del possessore, per questo motivo in mano agli estranei è completamente inutile.

    Fascia di Asgard (Ingombro: 0)
    Particolare fascia indossata al braccio sinistro, dettaglio che indica l'appartenenza di Oth ad Asgard. Egli la porta per la comodità di non indossare la divisa d'ordinanza. Reca un disegno stilizzato, in bianco e nero, di Entropia.

    Biscottino
    Biscottino a forma di tossicodipendente tettona antrobestia piccione senz'ali


    Protezioni:
    CITAZIONE
    Nome Pezzo
    Zona del corpo protetta
    Descrizione oggetto
    Soglia Corpo:
    Materiale:

    Veleni:
    Medicinali:
    Altro:


    Edited by Ishimaru - 27/3/2022, 22:22
     
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18 replies since 4/12/2018, 02:30   711 views
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